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Come sempre grande ressa allo Stand KTM per la presentazione delle novità della gamma 2012 della Casa di Mattighofen.
Il marchio arancione, come tradizione ha portato tutti i suoi campioni e piloti ufficiali a Milano per celebrare i Titoli vinti, e infatti sul palco sono saliti: Toni Cairoli, Martin Bauer, Ken Roczen, Taddy Blazusiak, Steffi Laier e tanti altri, accanto agli uomini di KTM.
Ma a parte celebrare i successi sportivi, in KTM hanno mostrato le novità 2012, che testimoniano ancora una volta come tutte le grandi Case si stiano interessando alle motorizzazioni di piccola e media cilindrata.
KTM, infatti, propone due nuovi modelli per il 2012: la prima è la Duke 200, versione "maggiorata" della monocilindrica quattro tempi che si è subito imposta in Europa come moto più venduta per i sedicenni. La moto rimane in tutto e per tutto uguale al 125, ma guadagna nuove misure di alesaggio e corsa che portano la potenza a 26 cavalli.
La moto più importante del 2012 per KTM è la Duke 690, la prima vera KTM "per tutti", come hanno voluto denominarla i vertici di Mattighofen.
Una moto per tutti perché per la prima volta la Duke 690 diventa una nuda vera e propria in tutto e per tutto. Come abbiamo già avuto modo di sostenere negli articoli precedenti in cui anticipavamo il video teaser della Duke, la precedente versione era troppo facilmente confondibile con una Supermotard per via del design, e non facilitava l’uso del veicolo a chi non è di statura elevata. Questa Duke, invece, ha la sella a 835 mm, valore che rientra nella media delle naked ed è di 30 mm inferiore rispetto al vecchio modello.
La base ciclistica della nuova 690 Duke è la stessa del modello precedente, quindi ritroviamo il robusto telaio a traliccio e le sospensioni WP regolabili. Il motore invece ha ricevuto una testata riprogettata che ha ora la doppia accensione, con la particolarità che le mappe di anticipo sono differenziate tra le due candele. Questi accorgimenti hanno portato la potenza erogata dal monocilindrico austriaco a 70 CV a 7.500 giri/min.
L’impianto frenante prevede l’impiego di componentistica Brembo di alta qualità, con in più l’adozione dell’ABS 9M Plus di Bosch.
Tra le altre novità troviamo ora un nuovo scarico con silenziatore laterale e non più sotto al motore e una nuova estetica che ha ora una chiara ispirazione Naked; in particolare il serbatoio ricalca le forme già viste sulla Duke 125, in modo da creare già oggi un family feeling per i clienti che hanno comprato l’ottavo di litro e presto guarderanno a una moto più matura.
La nuova KTM Duke 690 sarà disponibile in concessionaria all’inizio del 2012 ad un prezzo di 7.495 euro.
FREERIDE: LE DUE ANIME DEL MOTOALPINISMO
KTM ha portato ad Eicma anche la Freeride. Se i dettagli della versione 350 di questa interessante enduro da moto alpinismo ve li avevamo già anticipati, e in passato avevamo già pubblicato qualche rumour, la moto è adesso definitiva e pronta per essere commercializzata. La ciclistica appare la stessa della versione a motore termico e il motore installato è un sincrono a magneti permanenti da 30 cavalli, che ha un range di utilizzo di 20 minuti per un pilota professionista, e di 45 minuti per un amatore, il tutto con un tempo di ricarica di 1,5 ore.
