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Pharaons 2010: si sono chiuse le iscrizioni

Per la 13° edizione saranno 142 gli equipaggi al via

Moto - News: Pharaons 2010: si sono chiuse le iscrizioni

Manca veramente poco alla 13° edizione del Pharaons International Cross Country Rally, una competizione che va a concludere uno dei campionati più entusiasmanti su terra e… sabbia: il Campionato Mondiale Cross Country FIM e la Coppa del Mondo Cross Country Rally FIA. Solo due settimane al via ed i mezzi inizieranno in tutti i sensi a "navigare" nel deserto egiziano, tra dune e perché no, Piramidi!

In questi giorni i veicoli a due e a quattro ruote si stanno imbarcando a bordo della Visemar One, la nuova linea che collega Venezia con Alessandria.
A partire dal 4 ottobre, saranno sei le tappe nel deserto, partendo dalla cornice unica al Mondo delle Piramidi di Giza, per giungere il 9 ottobre nel Porto Marina Resort di El Alamein. Un percorso che ogni anno si rinnova, ma che i rallysti africani conoscono bene, perché alla fine dei conti, chi ama e gareggia nel deserto, conosce tutti i piccoli segreti.

I FAVORITI DELLE AUTO
Per dovere di cronaca vi diciamo che tra le auto il ruolo di favorito va a Jean Louis Schlesser, alla sua prima partecipazione a questo rally, ma protagonista assoluto di importanti competizioni, prima su tutte, la Dakar. Il francese, che dunque non è certo un novellino, anzi, ambisce al titolo delle due ruote motrici (in questo caso posteriori) con il suo Buggy Schlesser, e se la vedrà con Eric Vigoroux, leader della classifica alla guida del Chevrolet Trophy-Truck. Saranno poi da tenere d’occhio anche la Nissan Pathfinder di Maurizio Traglio e la Toyota VDJ200 di Michele de Nora. Stessa marca per i due agguerriti giapponesi Jun Mitsuhashi e Masahiro Terada.
Di rilievo invece, la presenza di equipaggi egiziani capitanati da Ahmed El Shamy, quinto lo scorso anno. Tra i camion faranno corsa solitaria Luisa Trucco e Corrado Pattono.

90 CENTAURI, TRA MOTO E QUAD
Proprio così, novanta, un numero record per le prove del Mondiale Cross Country, a conferma del grande appeal del Pharaons Rally. Protagonista assoluto sarà Marc Coma, vincitore nel 2008, che proprio in Egitto cerca i soli due punti necessari per aggiudicarsi il Titolo Mondiale Open. Due punti che lo metterebbero ai ripari dal rampante polacco Jakub Przygonski, anch’egli protagonista negli ultimi anni al Rally egiziano. Altra presenza importante nella categoria Open è quella del nostro Ivan Boano, che sarà in gara con la nuovissima Beta allestita nella "Boano Factory", oppure quella dell’astro nascente spagnolo Joan Barreda. Insomma solo se consideriamo la categoria Open, c’è da divertirsi. Protagoniste assolute, manco a dirlo, le KTM, che per colpa di un regolamento che penalizzerà le cilindrate over 450, andranno presto a scemare.

CLASSE 450: BATTAGLIA ASSICURATA
Il duello con i piloti della 450, la classe dove correranno tutti i top driver alla prossima Dakar, sarà altrettanto importante. Sul palco le luci saranno puntate tutte sull’Aprilia del cileno Francisco "Chaleco" Lopez ed i suoi compagni di squadra Gerard Farres ed Alex Zanotti, ai quali si è aggiunto proprio per il Pharaons, il plurititolato Matteo Graziani (quest’anno giunto secondo al Campionato Italiano Motorally).
L’armata Aprilia si confronterà soprattutto con la Yamaha di Helder Rodrigues. Tutti questi sopraccitati però, se la vedranno contro "Re Marc Coma", che per gli altri piloti suona un po’ come il III Canto dell’Inferno di Dante che così diceva: "Lasciate ogni speranza o voi che entrate!", della serie, non v’è speranza (o quasi) di vincere.
Altri nomi da non sottovalutare, quantomeno per i primi dieci che arriveranno, sono quelli di Francisco Arredondo, anch’egli su Aprilia, e di Oscar Polli che torna in gara dopo l’incidente patito in Tunisia. E poi ci saranno gli "anziani", che però non hanno nulla da invidiare ai più giovani: l’ex endurista Chicco Muraglia, in sella alle specialissima Beta 450 RR preparata da Boano Racing ed un "certo" Franco Picco che parteciperà su Yamaha WR 450 F.

Di meno i quad al via - una decina - tra i quali spicca il nome del vincitore della Dakar, l’argentino Marcos Patronelli su Can Am 800. Non avrà però vita facile contro il leader del Mondiale, il polacco Rafal Sonik e il suo inseguitore, il russo Dmitry Pavlov. Unica donna in gara sarà l’immancabile italo francese Camelia Liparoti, pronta a bissare il titolo iridato nella categoria femminile.

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