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Honda CBR 1000 RR 2017: sarà la migliore Fireblade di sempre?

Proviamo ad analizzare in maniera meno tecnica il fenomeno CBR per capire dove si inserirà l'ultima arrivata

Moto - News: Honda CBR 1000 RR 2017: sarà la migliore Fireblade di sempre?

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La Honda CBR Fireblade è nata nell'ormai lontanissimo 1992 e la storia si divide in due periodi ben precisi: quello della 900 RR dal 1992 al 2004 e quello della 1000 RR dal 2004 a - si spera - l'eternità. In questi 25 anni carriera il modello è sempre stato un punto di riferimento del settore delle sportive, pur non avendo mai conquistato record di potenza o prestazioni contro le rivali. Cosa rende questa moto così unica e come si porrà nella storia del modello la versione che arriverà?


La leggenda: 8 modelli in 25 anni


Lasciamo da parte numeri e quote, l'argomento Fireblade non va trattato con freddi dati tecnici ma con una visione molto più ampia che percorre un periodo storico particolare del motociclismo mondiale. Nata come moto fuori dal coro, non era omologabile nelle gare Superbike a causa del suo 4 cilindri da 900 cc, mentre le derivate correvano con i 750. Ha conuquistato una fetta di motociclisti sportivi che hanno preferito la sua coppia corposa alla potenza assoluta, così si è creata la leggenda della CBR Fireblade come perfetta sportiva stradale, quale in effetti era.
Nel corso della sua carriera, è dovuta uscire dalla nicchia creata da lei stessa e dove era unica protagonista, a causa delle vendite calanti dei modelli 929 e 954, per infilarsi nel combattuto settore delle 1000 ma senza tradire la propria natura di moto sfruttabile anche su strada. Le sue sospensioni più soft, la potenza non estrema e la sua coppia rotonda le facevano perdere le comparative, ma conquistavano i cuori degli appassionati ai quali non interessava girare sotto i 2' al Mugello. Dal 1992 contiamo ben 8 modelli usciti con il nome Fireblade: CBR 900 RR, CBR 918 RR, CBR 929 RR, CBR 954 RR, CBR 1000 RR 2004, CBR 1000 RR 2008, CBR 1000 RR 2013 e CBR 1000 RR 2017, senza contare i vari restyling di metà carriera visti per alcune di queste edizioni. 


La 2017 sarà un nuovo punto di riferimento?


Fra le tante, ci sono quelle più riuscite e quelle meno, le abbiamo analizzate tutte nella nostra retrospettiva di qualche mese fa, e se nel titolo ci chiediamo se sarà effettivamente la migliore Fireblade di sempre è perchè i numeri li ha. Il pubblico di Intermot prima (SP e SP2) e EICMA dopo (versione Standard) ha premiato questa moto come una delle più belle dell'anno. Per il design i tecnici giapponesi hanno preferito seguire la scuola europea senza incappare in quei difetti stilistici che non hanno reso così appetibili le versioni 2008 e 2013, eredi della prima CBR 1000 RR del 2004 che non esageriamo a definire quella stilisticamente più azzeccata di sempre. Con il disegno della 2017 ritorna un po' quello stile sobrio ma molto aggressivo, fatto di spigoli e forme morbide che si intrecciano in modo molto armonico.
Tecnicamente per ora dobbiamo lasciar parlare i dati ufficiali, in attesa di provarla (lo faremo a breve, stay tuned): 192 Cv a 13.000 giri/min, con un incremento di circa 11 Cv rispetto al modello precedente. Un dato che, unito alla drastica riduzione di peso - ora pari a 195 Kg con il pieno - propone un rapporto peso/potenza migliorato del 14% rispetto al passato. Chiaramente non è una moto che inseguirà le superpotenze come le avversarie già oltre i 200 CV, quindi se manterrà una buona dinamica di guida su strada e una posizione in sella non troppo costretta, potrebbe veramente giocarsi il riconoscimento di miglior CBR Fireblade di sempre contro la prima mitica versione 1992 e la bellissima 1000 del 2004. A darci la risposta sarà soltanto una bella prova su strada e in pista e il tempo, che sancirà il percorso sul mercato di questo nuovo modello, intanto diteci la vostra!

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