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BMW è un brand attento alla sicurezza. Lo è sempre stato nel mondo dell'auto e anche per quanto riguarda le moto ha sempre proposto soluzioni innovative. Ricordiamo che BMW Motorrad è stata la prima casa motociclistica ad offrire di serie l'ABS, sulla K100 del 1988. Per il futuro, i bavaresi inizieranno ad integrare il sistema Intelligent Emergency Call, un pulsante che può fare la differenza fra la vita e la morte dopo un incidente.
Un tasto che può salvare la vita
Si tratta di un tasto posizionato nel blocchetto al manubrio, opportunamente coperto per non essere schiacciato erroneamente. Questo pulsante, tramite un sistema eCall di chiamata integrato nel mezzo, può far partire una immediata richiesta di soccorso con l'indicazione della posizione esatta. Il satellite identifica subito il luogo e fa partire i soccorsi, tutto questo avviene in un tempo molto breve.
Il sistema è già previsto come optional sulle auto del gruppo e si prevede di renderlo di serie su tutti i modelli a partire dal 2018. Per le moto, invece, sarà optional a partire dal 2017. La Commissione Europea ha dichiarato che se tutti i mezzi avessero l'eCall di emergenza, si salverebbero 2.500 vite in più all'anno e la collettività risparmierebbe 26 miliardi di euro.
Come si attiva?
Il sistema che verrà lanciato sulle moto non ha bisogno di grandi tecnologie, ma basta una connessione telefonica tramite SIM sul mezzo, per far partire la chiamata e poter rendere subito identificabile moto e posizione. Il BMW Call Center che riceve la richiesta farà partire la catena che porterà al soccorso in loco nel più breve tempo possibile.
Prima di lanciare l'effettiva richiesta di soccorso passeranno 25 secondi. Questi sono necessari per consentire all'utente di annullare la chiamata nel caso il tasto sia stato stato premuto per sbaglio. Basterà schiacciare nuovamente e il tutto verrà annullato. Se la chiamata parte, invece, verrà esposta una spia nel display della moto e inizierà un segnale acustico.
È prevista anche un'attivazione automatica ma solo in caso di incidente, come forte impatto o decellerazioni troppo estreme. La chiamata non parte in caso di caduta da fermo o buche sul terreno. Il sistema è anche munito di speaker e microfono per entrare in contatto diretto con il Call Center, che sarà disponibile su tutto il territorio europeo.
