Marzo è il mese di ripresa del mercato; la primavera riporta le moto sulle strade e riaccende la passione dei motociclisti, che spesso inaugurano la stagione cambiando moto. La crescita delle vendite rispetto ai mesi precedenti è logica, ma quest'anno i dati di marzo stupiscono se confrontati allo stesso periodo del 2013, con una netta crescita di tutti i settori a due ruote.
I NUMERI SONO POSITIVI
+28,3% è il dato complessivo del mercato a marzo 2014, in netta controtendenza rispetto allo scorso anno, quando si registrò un tragico -47%. Il meteo un po' aiuta, con giornate di piena primavera già a fine inverno, ma il segno positivo è da prendere con il sorriso comunque. Nello specifico abbiamo un +12,9% rispetto ai primi tre mesi del 2013 con una
crescita del 39,6% per gli scooter e del 14,7% per le moto. Crescono anche i 50 cc, da anni in crisi nera, con 11 punti percentuali in più. Fra gli scooter i re del mercato sono quelli fra 300 e 500 cc con +29% di venduto, mentre nelle moto aumentano fino a +28,3% le immatricolazioni di modelli oltre i 1000 cc (con predilezione per le enduro stradali), seguite da quelle fra 800 e 1000 a +9,6%. Continua il baratro delle "ex" medie cilindrate, infatti le 600 perdono vendite fino a -55,8% .
MA È PRESTO PER STAPPARE BOTTIGLIE
Crescite del mercato a doppia cifra su tutti i settori fanno senza dubbio spuntare il sorriso, le case tirano un sospiro di sollievo e tengono le dita incrociate per i prossimi mesi. La recessione del settore è comunque ancora in corso e
questi dati segnano solo il primo gradino della scalinata che porta all'uscita dalla crisi. Mettere le mani avanti è d'obbligo anche per Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA:
"Il nostro è un timido sospiro di sollievo per questa inversione di tendenza che auspichiamo continui nei prossimi mesi. Le azioni promozionali che vanno incontro agli utenti favoriscono l’acquisto. A questo punto, è più che mai necessario insistere affinché le istituzioni affrontino i nodi che frenano il mercato"