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Husaberg Enduro 2013

Ecco le nuove FE e TE. Le "giallo/blu", sono sempre più... "arancioni"

Moto - News: Husaberg Enduro 2013

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Per il 2013 arrivano grosse novità per le Husaberg, ad iniziare dal nuovo claim: "Pure Enduro". Questo vi fa capire che a listino ci saranno... solo moto da enduro. Addio modelli da cross country e da supermotard dunque, per una gamma così composta: enduro a quattro tempi, denominati FE e con cilindrate di 250cc, 350cc, 450cc e 501cc; enduro a due tempi, dal nome TE e con motori da 125cc, 250cc e 300cc. Ora c'è dunque un modello per ogni classe, ma i motori sono sempre più KTM, anzi, solo, KTM. Per gli appassionati del marchio, questa è "una pietra un po' difficile da superare con un colpo di frizione", ma del resto, Husaberg appartiene a KTM, c'è la crisi e, dunque, si sfruttano le risorse interne all'azienda. Diciamo che però, come è avvenuto anche negli scorsi anni, i tecnici hanno effettuato delle modifiche sui propulsori della casa di Mattighofen per adattarli a ciclistiche diverse, che ora andremo ad analizzare.

LA GAMMA 2013

Iniziamo dalle 4T, per poi analizzarle più approfonditamente sotto. La new entry è la FE 250, la prima moto di piccola cilindrata di Husaberg. Il propulsore è il medesimo che equipaggia la KTM 250 EXC-F; una moto agile, leggera e sfruttabile. C'è poi la FE 350 che va a sostituire la FE 390. La "tre e mezzo" è una cilindrata storica per il marchio giallo/blu, visto che fu introdotta, come secondo modello, nel 1991. E' il giusto compromesso tra potenza e agilità. La FE 450 sarà sicuramente la più venduta, ed è la moto più equilibrata in assoluto. Grazie al propulsore della KTM 450 EXC il risparmio rispetto a prima è di ben 2 Kg. C'è poi la FE 501 (sempre di derivazione KTM, il propulsore è quello della 500 EXC), sigla ancora più storica per Husaberg, visto che proprio nel 1989 nacque la... FE 501. E' l'ammiraglia giallo/blu, moto potente e sfruttabile solo per giganti dalle braccia forti.

Ci sono poi le 2T, confermatissime, con le solite tre cilindrate. La TE 125, introdotta nel 2012, la TE 250 con un nuovo telaio e un motore rivisto e la TE 300, anch'essa con nuovo telaio e propulsore rivisto, moto perfetta per le gare di enduro estremo (Graham Jarvis docet!).

CICLISTICA

Per il 2013 i tecnici sono intervenuti pesantemente sulla ciclistica, sia delle FE che delle TE. Il telaio è nuovo, il telaietto posteriore in poliammide è alla sua seconda generazione e la forcella (sempre WP) è nuova, con cartuccia chiusa con tecnologia brevetta a quattro camere. Il telaio, in acciaio al cromo-molibdeno è a doppia culla con un tubo centrale con rinforzi, mentre il telaietto posteriore, anch'esso nuovo, è sempre poliammide ed è rinforzato con della fibra di vetro e dal 2013 sarà installato anche sui modelli a 2T. Questo è formato da tre elementi ed è collegato alla moto tramite bulloni. Oltre ad essere più rigido rispetto a prima, ha dei maniglioni riposizionati, più protetti dal fango. In tutto questo, è stata rivista l'ergonomia, grazie a plastiche nuove e al serbatoio nuovo (sempre trasparente).

Della forcella 4CS ne abbiamo già parlato, ma questa è anche regolabile nella parte finale della progressione in smorzamento. Ogni modello ha poi una sua taratura della forcella, incluso il monoammortizzatore WP PDS (da 7 mm). Tutti i modelli a 4T sono dotati di valvola di raffreddamento al radiatore di serie, mentre i silenziatori, in allumino, rispettano il regolamento FIM (112 dB a 2 metri). Le ruote sono più leggere di circa 200 grammi, grazie a nuovi nipples. Altri 300 grammi sono stati risparmiati dalle piastre di sterzo per i modelli TE 250 e 300 (da 20 mm invece di 22 mm). Ulteriori 300 grammi sono stati "tolti" dal forcellone, che tra l'altro ha un pivot riposizionato (5 mm più vicino al centro). L'airbox è stato ottimizzato ed è accessibile senza nessun tipo di attrezzo per pulire il filtro aria in tempi brevissimi. Il serbatoio trasparente, per il 4T, è più grosso (9,5 litri) e come per i modelli 2012, paramotore e paramani in plastica sono di serie. Confermate le pinze freno by Brembo.

PROPULSORI

Tutti i motori Husaberg, ad eccezione della TE 125, sono equipaggiati con l'avviamento elettrico e, la TE 250 e la TE 300 hanno anche l'avviamento a pedivella (scelta non del tutto condivisibile; in alcuni casi la pedivella è di aiuto. Disponibile però in optional, con il kit "Pure Tech"). La FE 250 e la FE 350 hanno dei propulsori DOHC, e come per i motori di più grossa cubatura, sono dotati di iniezione Keihin con corpo farfallato da 42 mm e compensatore per la temperatura esterna e dell'altitudine. Naturalmente l'iniezione ha diverse tarature per ogni modello, e con il kit "Pure Tech", si possono modificare le tarature. I propulsori pesano in totale 2 Kg in meno rispetto alla precedente generazione, grazie anche ad un processo di produzione che permette al pistone, allo spinotto e all'albero una leggerezza superiore. Ora, rispetto al motore ruotato di 70°, abbiamo un propulsore più compatto (di conseguenza lo è anche la moto), un giro diverso del collettore di scarico che non passa più vicino a serbatoio ed airbox, una maggiore capacità di quest'ultimo, meno rumorosità e un centro di gravità più basso. La frizione è nuova, più robusta e più leggera di circa 250 grammi. Il cestello in acciaio fa corpo unico con la ruota dentata, ed il peso inferiore include il parastrappi. La molla è a tazza e la frizione ha un meccanismo di precarico più facilmente regolabile (tutti i modelli, ad eccezione della 125).

Ci sono meno masse oscillanti, dunque meno vibrazioni. Per i 4T, le due pompe dell'olio hanno un circuito ottimizzato e l'alternatore ha una capacità di 196 W. La testa del cilindro è stata ottimizzata e cambia per ogni modello, oltre a sfruttare valvole in titanio (per le FE 450 e 501 sono in acciaio). Per le TE 250 e TE 300 troviamo un nuovo pacco lamellare, un V-Force 4. Per tutti i modelli a 2T, c'è uno snorkel nuovo, combinato con un nuovo airbox.

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