MotoGP, Flasch di BMW: "Quando si inizia da zero, è il momento di entrare"

Markus Flasch è a capo di BMW Motorrad da fine 2023 e tutti nell'ambiente delle corse conoscono la sua passione per il racing. La Casa tedesca ha senza dubbio alzato l'asticella in SBK investendo sia su Toprak che su un test team composto da due ex MotoGP come Sylvain Guintoli e Bradley Smith. Uno sforzo enorme che ha portato i primi frutti sin da subito, con il turco in grado di tenere testa a Bautista ed alla Ducati nei primi tre round del mondiale 2024, tanto da far sognare un titolo iridato che oggi non appare affatto una chimera. 

Oltre all'impegno in SBK, si vocifera da anni della possibilità per BMW di entrare in MotoGP ed è stato lo stesso Carmelo Ezpeleta a voler lasciare completamente aperte le porte del paddock non assegnando i due posti in griglia lasciati da Suzuki a nessun altro team privato, nonostante le numerose richieste. Dorna ha infatti destinato quelle due caselle in griglia ad un nuovo Costruttore ed è naturale pensare proprio a BMW in questo momento storico. Kawasaki ha probabilmente ridimensionato il proprio impegno in SBK a medio termine, visto l'annuncio di Bimota, e non sembra ci sia interesse verso la MotoGP. Suzuki non pare proprio in lizza per tornare in griglia e la Casa tedesca resta l'unica attualmente in grado di sostenere un impegno del genere. 

Intervistato dai colleghi di Speedweek, Markus Flasch è stato abbastanza chiaro. La possibilità di ingresso in MotoGP per BMW c'è, ma è subordinata al successo in SBK, ritenuto fondamentale per completare un percorso iniziato nel 2019. 

"Quando tutti iniziano da zero, è il momento di entrare - le parole di Flasch - ma fino ad allora dobbiamo avere successo con quello che facciamo. Per me non c'è modo di ottenere una promozione senza avere successo, questo per me è fuori discussione, è quello che ho detto alla mia squadra fin dal primo giorno: il successo è un obbligo nel Campionato Mondiale Superbike".

L'idea di preparare un eventuale ingresso in MotoGP non è affatto esclusa. 
"Possiamo prepararci allo stesso tempo, ma prenderò una decisione solo se avremo successo in SBK. Stiamo esaminando la cosa in modo strategico , poi dobbiamo valutarla con molta sobrietà. Sicuramente non sarà una decisione di pancia da parte mia. Questa sarà una decisione sobria e ampiamente valutata. Ogni grande decisione come questa è ampiamente valutata in un'azienda come BMW e la preparazione deve essere fatta e giustificata con attenzione. Se tutto questo ha un senso, allora otterrai stabilità a lungo termine, perché dopo di me qualcun altro sarà alla guida di BMW Motorrad. Per questo non posso ancora dire nulla di concreto, stiamo iniziando la valutazione".