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È Toprak Razgatlioglu a mettere la firma sulla gara numero 950 del Mondiale Superbike, dopo 21 giri con il coltello tra i denti. Risalito dalla nona posizione in griglia, in una corsa bagnata da qualche goccia di pioggia, il pilota turco si è preso di forza il primo successo in carriera sulla pista di Assen, resistendo a un agguerrito Alvaro Bautista negli ultimi passaggi.
Grande prova anche per Remy Gardner, primo alfiere Yamaha al traguardo. Competitivo per tutto il fine settimana, l'australiano del team GRT è stato uno dei grandi protagonisti della lotta al vertice ed è riuscito ad agguantare il suo primo podio tra le derivate di serie, chiudendo la corsa in terza posizione. Splendida rimonta anche per Andrea Iannone risalito dall'undicesima alla quarta piazza con la Ducati del Team Go Eleven, avendo la meglio nel finale su Andrea Locatelli.
Sesto posto per Sam Lowes, che recupera una posizione così come Dominique Aegerter e Nicolò Bulega, per la penalità di tre secondi inferta a Michael van der Mark, transitato sesto sotto alla bandera a scacchi, per aver tagliato Curva 17 senza perdere tempo. Chiude la Top 10 Xavi Vierge, con l'unica Honda ufficiale in gara, precedendo il compagno di marchio Tarran Mackenzie e Garrett Gerloff. Tredicesimo posto per Michael Ruben Rinaldi, 16° Nicholas Spinelli e 18° Alex Bassani, davanti a Jonathan Rea, rientrato dopo un incidente in Curva 1 poco prima di metà gara.
La classifica di Gara 2
Gli aggiornamenti giro per giro
Bandiera a scacchi! Razgatlioglu regola Bautista e trionfa in Gara 2. Chiude il podio Gardner, seguito da Iannone, Locatelli e van der Mark. nono posto per Bulega, che diventa ottavo grazie alla penalità di 3" inferta a van der Mark per un taglio all'ultimo giro.
Ultimo giro - Piccolo errore anche per Bautista, che all'inizio dell'ultima tornata accusa quasi mezzo secondo da Toprak, lanciato verso la sua prima vittoria ad Assen.
Giro 20 - Piccola sbavatura per Toprak, che perde il margine accumulato e vede Bautista appicciacato al codone della Sua BMW.
Giro 19 - Locatelli attacca van der Mark e sale in quinta posizione, mentre Razgatlioglu continua a guidare la corsa con qualche metro di margine su Bautista.
Giro 18 - Bautista cerca di portarsi a tiro di Razgatlioglu, ma non riesce a scrollarsi di dosso Gardner, che a sua volta vede Iannone farsi minaccioso alle sue spalle.
Giro 17 - Gardner tenta l'affondo ma non gli riesce e deve accontentarsi, almeno per il momento, della terza piazza.
Giro 16 - A cinque giri dal termine è Razgatlioglu a fare l'andatura, portandosi dietro Bautista e Gardner. Poco più sstaccati Iannone, van der Mark, Locatelli e Bulega.
Giro 15 - Bautista supera Locatelli, che va largo e rientra in sesta posizione tra van der Mark e Bulega, ma non è ancora detta l'ultima parola visto che la lotta per la quarta posizione è ancora apertissima, così come quella per la vittoria, con i primi tre che avanzano compatti.
Giro 14 - Razgatlioglu sale in quarta posizione seguito da Iannone, van der Mark e Bulega. Resiste in vetta Locatelli, tallonato da Bautista.
Giro 13 - Cambia ancora il leader della corsa, con Locatelli che si porta al comando seguito a ruota da Bautista. Terzo Locatelli, davanti a van der Mark e Iannone.
Giro 12 - Gara combattutissima con sette piloti nel gruppo di testa, grazie alla pioggia che continua a cadere con una certa intensità, tanto da dare ai piloti la possibilità di rientrare per il flag-to-flag.
Giro 11 - Gardner si riporta in scia a Razgatlioglu, mentre van der Mark passa Iannone e sale quinto. Gardner non perde tempo e attacca l'ex compagno di marchio portandosi al secondo posto, per poi attaccare anche Bautista e prendersi la testa della corsa.
Giro 10 - Iannone si prende la quarta posizione ai danni di Locatelli, che però non ci sta e risponde, riportandosi davanti all'abruzzese del team Go Eleven.
Giro 9 - Bautista si riposta in vetta mentre Gardner si riprende la terza posizione dopo un duello con Locatelli. A terra Rea e Lowes, dopo un presunto incidente in Curva 1.
Giro 8 - Sembra intensificarsi la pioggia, mentre Bautista si fa vedere da Razgatlioglu e Bulega scende in settima posizione, infilato da Iannone e van der Mark.
Giro 7 - È Toprak adesso a comandare le operazioni davanti a Bautista, mentre Gardner e Locatelli si giocano il terzo gradino del podio.
Giro 6 - Comincia a cadere qualche gocciolina di pioggia sul tracciato olandese, mentre Razgatlioglu si porta in scia a Bautista.
Giro 5 - Razgatlioglu passa Gardner e si prende la seconda posizione.
Giro 4 - Spinge Gardner, distante solo quattro decimi dalla testa della corsa, occupata da Bautista. Va larghissimo Bassani, che rientra in ultima posizione.
Giro 3 - Gran Bagarre per la seconda posizione con Gardner e Razgatlioglu che scavalcano Locatelli. Il bergamasco ora è quarto davanti a Bulega, van der Mark e Iannone, che si è preso la settima posizione su Rea.
Giro 2 - Gardner si fa minaccioso alle spalle di Locatelli, mentre Redding finisce a terra. Perde terreno Rea, ora in settima posizione e in lotta con Andrea Iannone.
Giro 1 - Locatelli si tiene a ridosso di Bautista, mentre Gardner passa Rea, seguito da Razgatlioglu, per poi attaccare anche Bulega e portarsi in terza posizione alle spalle del bergamasco del team ufficiale Yamaha.
Partiti! - Bautista si porta subito in testa alla corsa, seguito da Bulega, Locatelli e Rea. Subito aggressive le R1 con Locatelli che infila Bulega, seguito a ruota dal Cannibale.
13:58 - Parte adesso il giro di Warm Up: meno di due minuti alla partenza.
13:57 - Questo lo schieramento completo di Gara 2:
13:54 - Poco più indietro del turco partirà Andrea Iannone, schierato in 11ª posizione.
13:52 - Più in salita la gara di Razgatlioglu, chiamato a risalire dalla nona posizione in griglia, dopo le difficoltà sofferte in mattinata.
13:52 - Grande specialista della pista di Assen, partirà 5° Jonathan Rea, ancora in cerca di un acuto con la R1, dopo la pole siglata ieri sul bagnato.
13:50 - In una gara in cui il meteo sarà ancora una grossa incognita, non bisogna sottovalutare le Yamaha. A cominciare da Remy Gardner, 4° al via dopo aver sfiorato il podio in Superpole Race.
13:49 - Tutti i piloti sono già pronti in griglia di partenza. Grazie alla vittoria di questa mattina, sarà Alvaro Bautista a partire dalla pole position, con il chiaro intento di fare doppietta.
13:47 - Benvenuti a questa diretta dell'ultima gara della Superbike ad Assen, che scatterà tra meno di 15 minuti.
Dopo due emozionanti manche al TT Circuit di Assen, cresce l’attesa per Gara 2, al via alle ore 14. Vincitore della Superpole Race, sarà Alvaro Bautista a partire dalla prima casella in griglia, con Nicolò Bulega e Alex Lowes a completare la prima fila, davanti a un terzetto tutto Yamaha. Alle loro spalle si schiereranno infatti Remy Gardner, Jonathan Rea e Andrea Locatelli, mentre Sam Lowes, Michael van der Mark e Toprak Razgatlioglu comporranno la terza fila.
Saranno da tenere d’occhio anche le Ducati indipendenti, con Michael Ruben Rinaldi, Andrea Iannone e Nicholas Spinelli, pronti a risalire dalla fila successiv dello schieramento. Più indietro Axel Bassani, che cercherà di rimontare dalla 16ª piazza, con la seconda Ninja del team ufficiale Kawasaki.
