SBK, Cavalieri: “Vinales? Metterò in pratica i suoi consigli già da questo weekend”

Al secondo anno in sella all’Aprilia RSV4 del team Revo-Nuova M2 Racing, Samuele Cavalieri è uno dei piloti più attesi al via della stagione 2024 del CIV Superbike. Competitivo tanto nei test pre-stagionali quanto nel turno di prove che ha dato avvio a questo primo Round a Misano del Campionato Italiano Velocità, il 26enne bolognese non è riuscito a mettersi altrettanto in luce nel primo turno di Qualifiche andato in scena nel pomeriggio di ieri. “Cava”, però, mantiene la calma, consapevole del suo potenziale e voglioso di riscattare un 2023 in chiaroscuro, che lo ha visto concludere il campionato all’ottavo posto della classifica finale. Di questo e di molto altro abbiamo parlato con il pilota Aprilia al termine della prima giornata d’azione sul circuito romagnolo.

Samuele, soddisfatto di come è andato il venerdì?
“Nelle libere avevo fatto simulazione gara e sono stato contento perché ho girato bene e sono stato costante, ma non sono contento della qualifica perché non sono riuscito a sfruttare per niente la nuova gomma supersoft, perché ho trovato un po’ di traffico e una bandiera gialla. Nel momento in cui dovevo essere decisivo non mi è stato possibile farlo, ma la cosa positiva è che oggi c’è un’altra qualifica e vediamo di recuperare, anche perché mi sono trovato bene anche con la gomma un po’ più dura”.

Nel 2023 hai raccolto molto meno di quanto avresti potuto, questo lo vivi come un anno di riscatto?
“L’anno scorso sono sempre stato veloce, ma poi non ho mai concretizzato. Quindi, l’obiettivo di quest’anno è quello di mantenere la velocità e di essere più concreto. La passata stagione, per qualche errore mio e poi qualche sfiga, le cose non sono andata come dovevano andare, quindi facciamo in modo che ci vadano quest’anno”.

Che idea ti sei fatto dei valori in campo?
“Secondo me siamo i favoriti siamo noi due dell’Aprilia, poi ho visto bene Delbianco e c’è sicuramente Pirro. Poi bisognerà capire anche come è messo Vitali sulla distanza gara, con le nuove concessioni alla Honda. Il livello è alto sia di piloti che di team e moto, quindi ci sarà da divertirsi”. 

Come è stato dividere la pista con Vinales?
“È stato bello. È un gran pilota, ha vinto in MotoGP e dappertutto. Era qui per allenarsi, quindi ci metteva un’intensità diversa, però ha proprio uno stile di guida bello e da dietro è proprio gustoso girare. Poi, anche a livello umano, si è dimostrato una persona molto alla buona e anche questo penso sia un valore aggiunto”.

Ti ha dato qualche consiglio, o qualche feedback sulla moto?
“Sì, mi ha dato qualche consiglio, che vedrò di mettere in pratica già da questo weekend. Le nostre moto erano leggermente diverse, perché la sua era una vera e propria Stock, mentre la nostra ha qualche accorgimento in più. Inoltre lui usava le gomme Pirelli mentre noi le Dunlop, e questo cambia un po’, però la moto è bene o male quella, quindi le impressioni che abbiamo avuto erano all’incirca le stesse. Lui è anche riuscito a fare una comparativa con la MotoGP. Io purtroppo non l’ho mai provata, ma piacerebbe tanto per vedere se le sue impressioni sulla MotoGP sono le stesse che avrei io se dovessi salirci”.

Potresti provare a chiedere all’Aprilia una wildcard.
“Magari! Mi piacerebbe tanto, ma non c’è ancora niente in programma”.

Quest’anno però tornerai nell’Endurance.
“Si, faremo tutto il Mondiale Endurance, categoria Stock. Sarà bello perché stare in moto è la cosa migliore e farlo con una che è molto simile a quella del campionato italiano è un valore aggiunto. L’anno scorso ho debuttato nella 8 Ore di Suzuka con il podio, è un mondo che mi piace e vedremo di far bene. Salire sul podio è stato bellissimo, anche perché è un po’ la gara delle gare, e già nei test avevamo visto che potevamo far bene nella Stock. È andato tutto per il meglio, ed è stato davvero bello”.

Riuscirai a tornarci quest’anno?
“Per noi, nella Stock, non è in programma, ma se ci fosse l’opportunità mi piacerebbe tanto rifarla con il team TATARA dello scorso anno, con cui mi sono trovato molto bene e vorrei cercare di migliorarmi ancora”.

Photo credit: Revo-Nuova M2 Racing