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David Alonso si impone e vince il GP del Qatar beffando Holgado che si era imposto in testa alla classifica dall'inizio della gara. Lo spagnolo del team CFMoto Aspar partito dalla terza fila ha saputo gestire le prime fasi della gara tenendo il passo dei più veloci per poi affondare il colpo all'ultimo giro. Secondo gradino del podio per un Holgado che sulla sua Redbull GAS GAS Tech3 si è difeso per gran parte della gara dagli attacchi incessanti di un incontenibile Taiyo Furusato, 3° con la sua Honda al traguardo ad un decimo di distacco dai primi due.
Un 4° posto e sfiora il podio invece un ottimo Riccardo Rossi, primo degli italiani in classifica, seguito a giro stretto da Veijer 5° e l'italiano Stefano Nepa, autore di una bella rimonta, partito 16° e 6° al traguardo. Quanto agli altri italiani, fuori dalla top ten chiudono la gara Carraro e Lunetta, rispettivamente 14° e 15°.
Una gara questa segnata sin dalla sua partenza con un errore di Munoz, che ha dovuto abbandonare la griglia di partenza e rientrare in gara dalla pitlane. Molte poi le cadute: Rueda perde l'anteriore al terzo giro e coinvolge Ortola, entrambi in testa alla gara fino a quel momento. Entrambi i piloti non hanno subito infortuni, ma mentre Rueda è stato costretto al ritiro, Ortolà riprenderà poi la gara per chiudere 9°.
Al sesto giro un incidente simile vede coinvolti due italiani, Farioli e Bertelle, con un highside del primo incapace di evitare il connazionale. Gli ultimi giri vedono invece cadere prima il giapponese Yamanaka, e poi un Adrian Fernandez fino a quel momento tra i favoriti per il podio, la cui caduta coinvolge un innocente Vicente Perez.
La classifica:
