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UFFICIALE: Yamaha non svilupperà più la R1 stradale, avanti solo in pista

I rumors sono stati confermati e ci ha pensato la Casa di Iwata a rendere ufficiale quanto si vociferava. L'ammiraglia sportiva non sarà omologata per l'Euro5+, ma diventerà un prodotto esclusivamente per la pista e il racing

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La ferale notizia è giunta: Yamaha smetterà di sviluppare la versione stradale della R1, l'ammiraglia sportiva di Iwata che dall'ormai lontano Salone di Milano del 1997 ha fatto innamorare generazioni intere di appassionati. Non smetterà di produrla, ma anzi continuerà a svilupparne una versione esclusivamente per la pista, facendo crescere il programma GYTR che già sta rendendo felici gli appassionati che utilizzano la belva giapponese tra i cordoli di tutto il mondo. Ecco il testo integrale del comunicato appena diffuso da Yamaha. Chi scrive, lo riporta quasi commosso! Bye bye, Baby. 

Yamaha R1: Passato, presente e futuro: un pacchetto vincente per le gare

Yamaha mantiene il suo impegno a far gareggiare la R1 nelle principali classi di produzione a livello mondiale, compresi i campionati mondiali FIM Superbike e Endurance. Questo impegno si estende anche al supporto dei team e dei clienti che gareggiano con il modello Supersport di punta di Yamaha o che lo utilizzano come strumento di punta per la pista.

La produzione globale della R1 continuerà anche in futuro, così come il programma di sviluppo che ha visto la moto aggiudicarsi i titoli mondiali sia nel WorldSBK che nell'EWC. Anche se le esigenze dei clienti Yamaha si sono evolute negli ultimi anni, la R1 rimane una scelta popolare per i team che vogliono assicurarsi un pacchetto gara competitivo ed economico e per i privati che vogliono migliorare la loro esperienza in pista. Ecco perché dal 2025, considerando la sfida di soddisfare i requisiti di omologazione Euro5+, in Europa la R1 sarà disponibile con specifiche mirate esclusivamente all'uso in pista, come è stato fatto in precedenza con la R6.

Ecco perché Yamaha ha investito molto per mettere a disposizione dei clienti una gamma di parti prestazionali GYTR per la R1, sfruttando l'esperienza degli stessi ingegneri responsabili dello sviluppo della R1 WorldSBK guidata quest'anno dal sei volte campione del mondo Superbike, Jonathan Rea. Questo progetto è culminato lo scorso anno nel lancio della R1 GYTR PRO 25th Anniversary Limited Edition e di una gamma ampliata di parti prestazionali GYTR PRO sviluppate per la R1. Negli ultimi tre anni, ulteriori investimenti hanno permesso a Yamaha di creare una rete capillare di GYTR PRO Shop in tutta Europa, con l'obiettivo di condividere con i clienti le conoscenze e l'esperienza acquisite nelle gare della R1 ai massimi livelli.

La R1 è un pacchetto vincente e collaudato, e Yamaha si impegna a garantire che rimanga tale anche nel prossimo futuro, sia nelle competizioni nazionali che in quelle internazionali.

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