Pedro Acosta non sente certamente la pressione per il suo primo match point per il titolo (sarebbe suo se vincesse la gara con Arbolino 10° o peggio o arrivasse 2° con Tony 15° o peggio). Lo spagnolo del team Ajo, dopo avere segnato il miglior tempo nel primo turno di prove a Buriram, si è ripetuto anche nel secondo. Ha fermato il crono a 1’35”985, ma in verità non è stata la sua migliore prestazione, perché aveva girato 4 decimi più forte in un giro cancellato a causa di una bandiera gialla.
Oltre ad Acosta, l’unico pilota riuscito a scendere sotto il 1’36” (per un millesimo) è stato Marco Ramirez, che a differenza degli altri ha fatto il suo miglior tempo a inizio turno. Terzo tempo per la Boscoscuro di Fermin Aldeguer, a soli 2 centesimi da Pedro. L’eroe di casa, Somkiat Chantra sfoggia una carena speciale e si è preso il 4° posto davanti a Canet (come già detto scivolato alla curva 3), Dixon, Ogura e Gonzales.
Dennis Foggia non è riuscito a migliorare le ultime prestazioni del mattino, ma il crono delle Fp1 lo mette 9° nella classifica combinata, davanti a Tony Arbolino che ha patito un ritardo di 6 decimi tondi da Acosta. Nemmeno Celestino Vietti è riuscito a migliorarsi in FP2, ma ha la consolazione del 14° tempo, l’ultimo utile per l’accesso diretto in Q2. Più in difficoltà Surra e Mattia Casadei, alle prese con l’apprendistato in Moto2: Alberto ha chiuso il turno in 27ª posizione, 30ª (e ultima) quella del campione del mondo MotoE.
Da segnalare le cadute di Tulovic alla curva 3 e di Hada alla 5.
LA CLASSIFICA COMBINATA