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Alvaro Bautista era affamato di rivincita dopo l’errore di ieri e quest’oggi ha risposto all’appello con un micidiale uno-due. Il successo nella Superpole Race e in Gara 2 restituiscono il sorriso al pilota spagnolo, che porta il suo margine nel mondiale a +47 su Toprak Razgatlioglu.
Non male come risposta la sua dopo le difficoltà del sabato pomeriggio.
“Sono ovviamente felice di come ho rimediato a quanto accaduto sabato – ha esordito – quest’oggi ho avuto fiducia fin da subito e alla fine abbiamo chiuso al meglio. Ho imparato tanto da questo soprattutto dal punto di vista dell’umiltà. In ogni frangente bisogna sempre essere sull’attenti senza dover strafare. Ieri purtroppo ho sbagliato, ma quest’oggi siamo riusciti a rimediare. Come ho già detto nel 2019 la storia era ben diversa. Oggi ho la situazione molto più sotto controllo, dato che capisco infatti quale sia il limite e so quando non bisogna superarlo”.
Bautista si lascia quindi alle spalle le difficoltà del sabato.
“Ieri ho solo cercato di non pensare alla caduta. Alla fine qua ad Aragon c’era tutta la mia famiglia e ho trascorso del tempo assieme a loro. Penso sia la cosa migliore, ovvero godersi le cose belle della vita. Alla fine è inutile continuare a pensare e pensare, perché poi rischi solo di innervosirti. Ho quindi voluto alleggerire la mente e oggi sono tornato in pista con tanta motivazione”.
Anche Bagnaia quest’oggi è caduto, ma per il riscatto avrà bisogno di più tempo.
“Tornare subito in sella alla moto è certamente importante, perché hai voglia di ritrovare da subito quelle sensazioni di cui hai bisogno. Immagino che Pecco sia amareggiato e trascorrerà la settimana pensando all’errore di oggi. Alla fine però è fortunato, perché c’è subito una gara e sono convinto che domenica sarà velocissimo in Giappone”.
A proposito di Mondiale, Bautista potrebbe già chiudere i giochi il prossimo weekend.
“Non mi interessa a fare calcoli per il titolo. Io sono focalizzato solo su me stesso, cercando di ottenere il meglio. Bagnaia? È ancora primo nel Mondiale. Secondo me era più difficile lo scorso anno quando doveva recuperare. Ora conosce bene la situazione”
La parola passa poi a Michael Rinaldi, nuovamente sul podio dopo il successo del sabato.
“In generale è stato un weekend positivo – ha detto – abbiamo raccolto due podi e la strategia odierna era la stessa di ieri. Potevo infatti arrivare secondo dietro ad Alvaro, ma il problema è stato quando mi sono avvicinato alle due Yamaha. Purtroppo la moto di Locatelli ha perso olio, Toprak era riuscito a sopravanzarlo mentre io sono rimasto dietro. In quel frangente ho perso tanto e per me era impossibile riuscire a colmare il gap. Alla fine però sono soddisfatto, perché abbiamo ottenuto il massimo e andiamo a Portimao con grande fiducia”
