Yamaha: la Cina è ora... più "vicina"

C'è poco da fare, gli accordi con i cinesi, per le aziende, sono solo questione di tempo. Yamaha, di jont-venture di questo tipo, non è nuova, visto che sono 31 anni che collabora con marchi cinesi. Quindi? Beh, c'è un nuovo accordo, un nuovo partner: CFMoto. A voi lettori, quest'ulima azienda non è certo sconosciuta, un po' perché produce moto di alto livello, un po' perché nel Vecchio Continente ha "parlato" in tedesco, visti i successi ottenuti grazie alla collaborazione con una certa KTM.

La notizia è dunque che CFMoto andrà a subentrare, acquisendo le quote di Jianshe, precedente partner commerciale (sono oltre 20 anni che producono moto di piccola cilindrata in Cina, anche se con poco successo). La nuova collaborazione, denominata Zhuzhou CF Motor Co. Ltd., dovrebbe portare ad una ventata di novità e freschezza. CFMoto ha ora il 50% delle azioni. Condivide poi la partnership con Yamaha per un 44,23%, mentre il restante 5,77% è di proprietà di Tair Yea Limited (sede ad Hong Kong).

Ora però, c'è parecchia curiosità intorno a questa collaborazione. Entrambi i marchi, Yamaha e CFMoto, sono in grado di produrre motori di grossa cubatura. Come evolverà la cosa? Cambierà il mercato? C'è forse sotto qualcosa a livello di produzione di motori ibridi o elettrici... o del famoso idrogeno? Staremo a vedere.