MotoGP, Cal Crutchlow wild card a Motegi con Yamaha

La Yamaha, così come la Honda, non sa ancora se  potrà avere le concessioni promesse dalla Dorna per poter provare di più e migliorare la sua competitività, ma per intanto ha richiesto una wild card per il suo collaudatore, Cal Crutchlow, che sarà dunque al via del GP di Motegi, a fine stagione.

"Stiamo davvero spingendo per avere più giorni di test in Europa e fare delle wild card perché siamo ancora indietro - ha detto Meregalli a Motorsport-Total - Quest'anno abbiamo già deciso di fare una wild card a Motegi e spero che ce ne sarà una seconda, perché potremmo anche dividerci le responsabilità. Sarà importante per noi".

"Ora stiamo dando al test team una grande responsabilità - ha proseguito Maio - Abbiamo visto il lavoro svolto quest'inverno e siamo rimasti molto soddisfatti perché hanno portato molte novità. Spero che imparino, non dai loro errori, perché si trattava di una mancanza di esperienza. Porteranno cose che funzioneranno meglio".

Recentemente a Misano, al Pro Day, Jorge Lorenzo è stato critico con Yamaha perché non gli dette molte possibilità di prova quando era stato assunto con il ruolo di collaudatore tre anni fa. Il cinque volte campione del mondo aveva girato pochissimo nel 2020 e Meregalli ritiene che il test team non fosse semplicemente in grado di fare un buon lavoro in quel momento.

"Purtroppo, con Jorge eravamo all'inizio del progetto che voleva il test team più impegnato in Europa, perché abbiamo sempre sviluppato la moto in Giappone con un collaudatore giapponese. Non credo che il sistema fosse ancora pronto. Ora non è perfetto, ma quando è arrivato Jorge c'era anche il Covid. Per me, alcune cose non funzionavano. In ogni caso, siamo molto soddisfatti di Cal”.