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Tra i numerosi piloti presenti lo scorso fine settimana all'Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga non poteva mancare un romano doc del calibro di Simone Corsi. Dopo un ventennio trascorso tra 125cc, 250cc e Moto2, il classe 1987 lascia il Motomondiale e riparte dalle derivate di serie. Più nello specifico, dalla classe SuperSport 600. Una nuova sfida, per un grande cambiamento, che lo porterà ai nastri di partenza del prossimo Campionato Italiano Velocità 2023 da portacolori del team AltoGo. Anche se, in realtà, i piani originari prevedevano tutt'altro (QUI i dettagli)...
"Dovevamo partecipare al Mondiale Supersport, purtroppo però all'ultimo abbiamo avuto un problema con l'iscrizione - ha ammesso Simone Corsi - faremo quindi il CIV Supersport, un ritorno per me al campionato italiano, cercando se possibile di disputare qualche wild card mondiale".
Come ti stai trovando in sella alla Yamaha R6?
"C'è una bella differenza tra un prototipo come la Moto2 e una moto di serie. I tempi sul giro e i cavalli del motore sono pressoché identici, mentre lo stesso non si può dire di ciclistica e freni. Una Moto2 è più rigida".
Visto che al CIV ci saranno soltanto 6 round per un totale di 12 gare in tutto l'anno, avrai più tempo da dedicare ai tuoi hobby. A cominciare dall'atletica.
"Il 5 marzo infatti prenderò parte alla mezza maratona (Roma-Ostia, ndr), sperando di battere il mio record personale. Avevo pensato alla maratona nella sua forma completa, ma mi sono ricordato che poi devo correre anche in moto (scherza, ndr). Individuerò una data più avanti!".
