English
Italiano
In Aprilia Racing hanno bisogno di spazio. Adesso che l'ho visitata posso dirlo a gran voce, perché la storia della Casa di Noale è talmente bella che un posto in cui poterla mostrare a tutti è assolutamente necessario. In realtà, chi ha la fortuna di passare dove sorge la Factory può visitare il negozio presente ed aperto al pubblico in cui sono custodite alcune delle bellezze della storia di Aprilia, ma cotanto splendore meriterebbe secondo me un palcoscenico dedicato.
Non mi piace pensare ad un museo, perché le moto esposte nei musei difficilmente vengono accese, riportate in vita. Mentre quasi tutte le bellezze visibili a Noale, almeno una volta all'anno, hanno la possibilità di sgranchirsi i pistoni durante gli Aprilia All Stars. Servirebbe dunque una grande esposizione, non lontana dal Reparto Corse, pensata per sfoggiare le moto quando sono ferme sui cavalletti ma pronte ad essere prese e riportate nel proprio habitat naturale, ovvero le piste.
In questo video vi racconto qualcuna delle moto esposte, ognuna ha la sua parte più o meno importante nella storia del marchio italiano. Dalla prima 125 iridata con Alex Gramigni nel 1992, alle moto di Rossi e Biaggi, passando per la prima SBK portata in pista da Peter Goddard fino alla RS Cube del 2004. Tutto il firmamento di Aprilia è esposto, comprese le Gilera di Marco Simoncelli, che solo a guardarle fanno venire un magone incredibile.
Per ora spero di poter condividere con voi anche solo un pizzico dell'enorme emozione provata trovandomi al fianco di ognuna di queste magnifiche belve, puro frutto dell'ingegno italiano e della passione italiana. D'altra parte, italians do it better.
