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Revisione auto e moto: da novembre costa di più

Le revisioni di auto e moto, costano di più dal 2 novembre. Ecco tutto quello che c'è da sapere, bonus incluso

Moto - News: Revisione auto e moto: da novembre costa di più

Ci siamo, da due giorni si è messo in atto ciò che è contenuto nel provvedimento introdotto da un emendamento alla Legge di bilancio 2021: il costo della revisione effettuata presso la Motorizzazione Civile sale del 22%, mentre per le officine autorizzate si sale del 18%. Un'altra "bella notizia" per gli utenti della strada. Già dallo scorso martedì 2 novembre 2021 dunque, si è partiti con le nuove tariffe. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Raffica di aumenti

Così, dopo l'aumento dei carburanti (leggi qui perché sono aumentati), ora è toccato alle revisioni. Come accennato in apertura, si parla di un +22% sulla tariffa base da pagare (Motorizzazione Civile) e poco meno per le officine autorizzate. A conti fatti, si è passati da 45 euro a 54,95 euro. Nelle officine, vanno aggiunti: tariffa motorizzazione (10,20 euro) e spese postali (1,78 euro). Si passa dunque da 66,88 euro a 79,02 euro, il 18% sopraccitato in più. Lo zuccherino? Un bonus promesso dal governo, promesso dalla legge di Bilancio. Si chiama “bonus veicoli sicuri” e vale 9,95 euro per chi sottoporrà a revisione il proprio mezzo tra il 2021 ed il 2023.

Il fondo è di circa 4 milioni di euro, quindi una volta esaurito... addio bonus! Facendo due calcoli, solo 402 mila persone all’anno potranno beneficiare della cosa, contro i 17 milioni di mezzi in circolazione e bisognosi di revisione. Attenzione poi, poiché il bonus è valido per un solo veicolo a persona. Questo significa che se avete auto e moto, o due moto, o due auto, o più mezzi, dovrete scegliere solo un veicolo. Vero è che la tariffa era ferma al 2007, quindi per 12 euro circa in più, forse non è il caso di fare una tragedia, ma visto il periodo storico che stiamo vivendo, di certo non fa piacere.

Ogni quanto effettuare la revisione e le multe

Ricordiamo poi che la prima revisione va effettuata dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, mentre le successive devono essere sostenute ogni due anni. Il controllo può essere effettuato presso la Motorizzazione Civile o presso le officine autorizzate dalla Provincia. L'accertamento della mancata revisione da parte delle Forze dell'Ordine porta all'applicazione dell'articolo 80 del Codice della Strada: il guidatore rischia una multa da 173 a 694 euro, un importo che si raddoppia nel caso in cui l'ispezione sia stata omessa per più di una volta. 

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