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Suzuki GSX-S1000 2021: la naked si rifà il trucco. Ecco come cambia

Motore da 152 CV, prestazioni migliorate ed una nuova veste estetica. Così la nuda di Hamamatsu, disponibile in tre colori, va all'attacco del segmento maxi-naked

Suzuki GSX-S1000 2021: la naked si rifà il trucco. Ecco come cambia

Meno di un mese fa, Suzuki aveva anticipato l'arrivo della nuova GSX-S1000 con un teaser che svelava pochissimo, ma oggi, ci siamo eccola qui: la nuova Suzuki GSX-S1000 MY2021, la nuova maxi naked. Lanciata nel 2015, ora si rifà non solo il look, ma si aggiorna con il motore, Euro 5, ed in tanti altri particolari che andremo a vedere. Nuovo design, fari full LED, nuovi colori e molto altro ancora, per una potenza che sale a 152 CV (+2 CV) e un prezzo che parte da 13.190 euro.

Motore Euro 5

Il motore, il noto quattro cilindri in linea da 999 cc raffreddato a liquido, è stato aggiornato per rispondere alla normativa Euro 5. Si è lavorato sugli attriti interni (camme, molle valvole), e si è cercato di migliorare la coppia e l'erogazione (più fluida) ai medi e bassi regimi. Il sistema di scarico, compatto, è un 4-2-1, aggiornato con un nuovo layout interno. Gli ingegneri sono poi intervenuti sul sistema di iniezione del carburante (iniettori a 10 fori) con nuove lamelle interne ai corpi farfallati e sull'airbox. Abbiamo poi una novità, il sistema Suzuki Clutch Assist (SCAS) che fornisce una decelerazione più dolce ed un migliore controllo quando si scalano le marce (c'è anche il carter rivisto, in magnesio), con tanto di quick shift. Veniamo al dunque, si passa da 150 erogati a 10.000 giri/min a 152 CV a 11.000 giri/min. Scende la coppia massima, da 108N-m a 9.500 giri/min a 106N-m a 9.250 giri/min, mentre migliora l'accelerazione nei 200 mt (da 6,7 secondi a 6,64 secondi) e sui 400 mt (da 10,25 secondi a 10,15 secondi). Questo, in dati viene tradotto come un 1,8% in più di coppia tra i 2.000 e gli 11.000 giri/min.

Ciclistica confermata 

Il telaio non è stato toccato, resta dunque in alluminio a doppia trave, con un tubo principale diritto dal cannotto di sterzo al perno del forcellone. Confermato anche il forcellone in lega di alluminio (di derivazione GSX-R1000). Cambia, invece, il manubrio, ora con una impugnatura più ampia di 23 mm ed una angolazione rivista. Non subiscono variazioni le sospensioni, se non nella taratura: una forcella anteriore KYB upside-down da 43 mm completamente regolabile, ed un mono posteriore (regolabile nel precarico molla e nel ritorno). I cerchi sono in lega di alluminio a 6 razze e "calzano" i nuovi Dunlop Sportmax Roadsport2. Nuovo anche il serbatoio del carburante (capienza di 19 litri). A frenare la nuda giapponese, il sistema antibloccaggio (ABS) abbinato a pinze freno anteriori monoblocco Brembo a 4 pistoncini (dischi flottanti da 310 mm). Il peso in ordine di marcia è di 214 Kg.

A tutto LED

Quanto al design, la moto è tutta nuova, persino nella sella, che offre un comfort superiore ed un sostegno maggiore. I fari sono a LED, con gli anteriori alloggiati dentro delle strutture esagonali. LED, anche per i nuovi indicatori di direzione. Confermati i gruppi ottici posteriori, anch'essi a LED. Il nuovo cruscotto LCD, vanta una grafica dedicata, con retroilluminazione blu. La moto, tutta a spigoli, ha un design estremamente ricercato, ed è disponibile in tre colori: Metallic Triton Blue, Glass Mat Mechanical Gray e Glass Sparkle Black. Nuovi e rivisti le decals e gli adesivi.

Tecnologia al vostro servizio

Non manca il Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.) che include il Suzuki Drive Mode Selector (SDMS - tre mappature), il Suzuki Traction Control (rivisto nella taratura), il Ride-by-Wire Electronic Throttle, il Bi-directional Quick Shift, il Suzuki Easy Start, ed il Low RPM Assist systems (rivisto nella taratura).

 

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