Tu sei qui

Esodo estivo 2016: bollini rossi e neri

I giorni più “caldi” dell’esodo di quest’anno

Moto - News: Esodo estivo 2016: bollini rossi e neri

Col Piano per l’esodo 2016, l’Anas garantirà, attraverso un monitoraggio 24 ore su 24 del traffico sulla rete stradale nazionale, l’impiego di circa 1.100 automezzi, 1.830 telecamere, 320 pannelli a messaggio variabile e 2.500 addetti su tutto il territorio. Più la sorveglianza, il pronto intervento, il coordinamento tecnico, l’infomobilità e la comunicazione ai clienti. Il monitoraggio e l’assistenza per il pronto intervento verranno gestiti dalla Sala operativa e dalle 20 sale compartimentali.


I momenti topici


Il Piano individua all’interno del calendario estivo i momenti più critici del traffico, prevedendo in particolare in direzione sud flussi molto intensi (giorni da bollino rosso) nell’ultimo weekend di luglio e nei quattro di agosto; e il bollino nero per la mattina di sabato 6 agosto. Motociclisti e automobilisti potranno ricercare tutte le informazioni sulla viabilità consultando il sito stradeanas.it alla sezione Viabilità/Esodo estivo 2016 e i nuovi canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e due account Twitter @stradeanas e @VAIstradeanas) dedicati all’esodo.


Le app per smartphone


Le informazioni sul traffico saranno inoltre disponibili sul servizio VAI (Viabilità Anas Integrata) e sulla APP “VAI Anas Plus”, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”, sul canale istituzionale CCISS Viaggiare Informati del ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico e chiamando il numero unico 800.841.148 del Servizio clienti. Inoltre, l’Anas ha stabilito una partnership con la stazione radio di Rai Isoradio per collegamenti nei fine settimana.


Per le due ruote


In “App store” e in “Play store” è possibile anche scaricare l’App GuidaeBasta che permette di comunicare ai propri contatti che si è al volante e quando si tornerà disponibili. Perché “Quando guidi #GUIDAeBASTA”. Da ricordare, inoltre, i nuovi guardrail tipo Anas, le cosiddette barriere salvamotociclisti (entro il 2016, saranno montate su 200 km di rete con un investimento di 20 milioni di euro).

Articoli che potrebbero interessarti