Tu sei qui

Mercato moto-scooter luglio 2015: schizzano le vendite a +19,2%

Il miglior risultato dell'anno in assoluto, quasi il 20% di crescita rispetto a luglio 2014

Moto - News: Mercato moto-scooter luglio 2015: schizzano le vendite a +19,2%

Le previsioni erano rosee, ma a dir la verità questi dati stupiscono anche i più poisitivi fra gli analisti. Il mercato moto ha definitivamente ingranato la marcia per uscire dalla crisi e anche se c'è tanta strada da fare per ritornare ai numeri di 10 anni fa, si può dire che la direzione è corretta. Luglio è stato un mese esplosivo per il mercato moto, grazie alle tante novità e al clima molto più amichevole dello scorso anno. +19,2% è un valore che mette il sorriso.


La luce in fondo al tunnel


Se l'intero settore sfiora il 20% di crescita, le sole moto sfondano abbondantemente il muro facendo segnare +23%, mentre gli scooter - in crisi a inizio anno - hanno ritrovato il loro spazio con +25,3% rispetto a luglio 2014. A mettere un po' il bastone fra le ruote c'è il settore dei 50ini, che continua con il suo trend negativo. In quanto a mezzi immatricolati abbiamo 24.100 nuovi due ruote sulle strade, rispettivamente 16.699 scooter e 7.401 moto oltre 50cc.
Prendendo in esame i dati dei primi 7 mesi dell'anno, confrontati con quelli dello stesso periodo del 2014, notiamo un incremento delle immatricolazioni del +8,3%, spartite rispettivamente fra il +13,2% delle moto e il 5,4% degli scooter. Continua l'inesorabile declino dei cinquantini, che da gennaio hanno fatto segnare ben -13,4%. Da segnalare la crescita finalmente sostanziosa delle supersportive, che grazie alle novità 2015 sono passate al +21,7% in più rispetto all'anno scorso.


Ci sono ancora margini di crescita


Corrado Capelli - presidente di Confindustia ANCMA - commenta come sempre i risultati: "Il settore delle due ruote prosegue nel consolidamento e beneficia dei progressi dell'economia italiana che finalmente vede in ripresa anche la domanda interna oltre alle esportazioni. Assistiamo a un recupero della produzione e degli investimenti, con una maggior disponibilità di credito e bassi tassi di interesse. Ritornare ai volumi pre-crisi sarà un processo lungo e non facile, tuttavia l'andamento di quest'anno si presenta come una vera e propria inversione di tendenza. Il mercato ha ancora spazio per crescere, visto che oltre il 50% del parco circolante ha più di 10 anni di vita."

Articoli che potrebbero interessarti