Dall'Igna: "A Monza motore nuovo"

Il tecnico convinto della competitività della RSV4. La CRT? Ufficiali solo in SBK

Dall'Igna: "A Monza motore nuovo"

Ha lavorato duramente Gigi Dall'Igna, Responsabile di Aprilia Racing, per rendere ancora più competitiva l'Aprilia RSV4 Superbike in vista della stagione 2012.

"Ci siamo concentrati su ciclistica ed elettronica - ha detto l'igegnere veneto - perché ci consentirà di sfruttare al meglio il motore attuale nelle prime gare. Poi da Monza avremo un nuovo motore".

- In cosa consistono le novità della ciclistica?

"Abbiamo studiato dei nuovi assetti soprattutto per quello che riguarda la parte delle sospensioni che dovrebbero consentirci di sfruttare maggiormente la potenza del nostro motore, tra i più potenti della Superbike".

- Sul fronte dell'elettronica, invece?

"Abbiamo lavorato sulla riduzione dei "tagli" di potenza per consentire di sfruttare più possibile il motore".

Come è noto non sono mancate le novità all'interno del team. "Abbiamo inserito nel team di Laverty alcuni tecnici di madre lingua per poterlo far sentire a proprio agio e tra questi c'è anche Markus che senza dubbio gli garantirà una certa tranquillità, avendo lavorato con lui nella precedente squadra. Per quanto riguarda Max abbiamo rinnovato completamente il team affidandolo ad Aligi Deganello che rappresenta una parte importante della storia di Aprilia Racing. Dario Raimondi, invece, avrà il ruolo di team coordinator".

Rimane forte anche per il tecnico veneto la voglia di rifarsi rispetto alla stagione scorsa: "Gli episodi accaduti nel 2011 sono stati determinanti per il risultato finale. Avevamo innanzitutto di fronte un Checa in gran forma, mai visto così forte. Poi dopo Donington e Monza il campionato ha preso una brutta strada. Quando sei costretto a rincorrere, sei nervoso e rischi di più. L'infortunio finale di Max, senza nemmeno cadere, è stato poi il colpo finale".

- Pensi che i sei chili in più della Ducati penalizzeranno Checa?

"Per quanto mi riguarda - ha risposto secco Dall'Igna - i sei chili sono pochi per riequilibrare i vantaggi della cilindrata che ha la Ducati. Non ho visto il team Althea particolarmente agitato, né impegnato a provare instancabilmente nuovi bilanciamenti e nuovi assetti. Sono certo che questo maggior peso sia poco influente".

E' toccato, invece, a Leo Mercanti, Amministratore Delegato di Aprilia Racing rispondere all'inevitabile domanda sulla CRT: "L'Aprilia come Marchio partecipa in forma ufficiale soltanto al campionato mondiale superbike. Aprilia Racing che sviluppa e produce tecnologia ha deciso di essere fornitori di parti e moto a team della MotoGP".

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