Anche la Moto2 ha calcato per la prima volta questo fine settimana il circuito di Brno per una prima sessione di prove libere. Pol Espagaró si è aggiudicato il turno con un tempo di 2'03.084. L'unico pilota in grado di contenere il distacco entro il mezzo secondo è stato Thomas Luthi, che dopo qualche GP in sordina ha rialzato la testa comandando a lungo la classifica dei tempi. Leggermente più attardato il leader in classifica Marc Marquez, 6º a + 0.557. Distacchi comunque ridotti all'osso, con 19 piloti nel fazzoletto di un secondo e mezzo.
Turno positivo anche per i piloti italiani, con Simone Corsi (3º) e Andrea Iannone (5º) protagonisti di un crescendo che gli ha portati nella Top 5 negli ultimi minuti. È invece rimasto a lungo fermo ai box Claudio Corti (22º), protagonista di una scivolata a circa mezz'ora dal termine che ha lanciato la sua Kalex ad alta velocità contro l'air fence, distruggendola. Il comasco è rientrato senza problemi ai box in regime di bandiere rosse, e spera che la sua equipe di meccanici riesca a sistemare la moto in vista del turno pomeridiano.
Dopo un fine settimana da dimenticare a Indianapolis, il sanmarinese Alex De Angelis ha fatto marcia indietro a livello di setting della sua Suter, navigando a lungo nelle posizioni di vertice salvo venire relegato sul finale alla 14ª piazza provvisoria. Chiudono lo schieramento azzurro Rolfo (26º) e Andreozzi (30º).
Da segnalare come, con il passaggio di Elena Rosell a telaio Speed Up, la Moriwaki scompaia definitivamente dal mondiale Moto2, vinto nel non lontano 2010 con Toni Elias.
I tempi della Moto2: