A due minuti dal termine del warm-up, Casey Stoner è rientrato al box, rinunciando ad un ultimo assalto e lasciando la prima posizione a Pedrosa, con cui l'ha scambiata un paio di volte. E' rientrato quando ormai il mossiere era già con la bandiera in mano ed, evidentemente, solo per controllare qualche particolare, a ritmo da gita domenicale.
Quindi, miglior tempo a Pedrosa, che per la prima volta nel weekend riesce a far meglio del compagno. La differenza è minima (poco più di un decimo).
In configurazione gara, Lorenzo perde tre decimi da Pedrosa, due da Stoner e riesce a contenere il compagno di squadra, Spies, che sopravanza di quasi mezzo secondo. Insomma, ferri corti tra gli alfieri della Honda, posizioni maggiormente definite in Yamaha.
Continuano la sofferenza Ducati: il migliore dei piloti in sella alla Rossa è De Puniet, in sella alla moto satellite di Pramac, che è riuscito a mettersi alle spalle Dovizioso e Simoncelli. Rossi è ottavo: un tempo si sarebbe detto “solo” ottavo. Questa, però, nel frangente, è la sua posizione. Ed il fatto che il compagno di colori in seno al team ufficiale sia tre posizioni dietro a lui, èun altro segnale poco confortante.