Tu sei qui

Husqvarna: ecco il nuovo motore 900

Continua la progettazione del motore su base BMW

Moto - News: Husqvarna: ecco il nuovo motore 900

Share


Era nell’aria. Dopo l’acquisizione di BMW Motorrad di Husqvarna, qualche cosa di grosso doveva arrivare, era solo questione di tempo, e infatti, finalmente arrivano le prime notizie. La nuova Husqvarna sarà una moto che si baserà su tre concetti secondo l’azienda: divertimento, potenza e versatilità. Ovviamente si è sfruttato un propulsore di BMW, per modificarlo in base agli obbiettivi del nuovo progetto. La scelta è caduta sul bicilindrico parallelo da 800 cc, ovvero il motore montato sulla naked F800R e sulla sorella enduro F800GS.
Husqvarna è al 100% moto di utilizzo sportivo, ed è per questo che il motore ha subito un upgrade, proprio in base al carattere sportivo quale il DNA di Husqvarna.

100 CC IN PIU’!
La prima cosa che hanno voluto fare in Husqvarna è stato l’aumento di cilindrata, che è passato da 800 a 900 cc. Naturalmente sono diversi i componenti interni su cui si è lavorato, proprio per rendere il propulsore più performante sia nella curva di potenza che in quella di coppia.
La scatola filtro e il layout degli scarichi sono stati ridisegnati per migliorare le prestazioni e la funzionalità anche in termini di diminuzione di peso e distribuzione delle masse a favore di un incremento del divertimento di guida e della maneggevolezza.

Tutto ciò che è stato rivisto nel motore è frutto dei progettisti Husqvarna e del reparto esperienze di BMW Motorrad. Quest’ultima però ha fornito un "additivo", gli ingegneri che furono impegnati nella ricerca e nello sviluppo dei motori F1 BMW.
Questo segnale, sicuramente, è indice del fatto che questo motore avrà prestazioni ben diverse dall'800 di casa BMW, che venne progettato più con un occhio ai consumi e al piacere di guida, che non alle prestazioni pure. Va da sè, quindi, che oltre alla nuova cilindrata, gli ingegneri Husqvarna si saranno sicuramente dedicati alla definizione di una termodinamica più sportiva, con condotti di forme diverse e diagramma della distribuzione più spinto.
Quello che si è ottenuto è, a loro dire, un propulsore lineare e progressivo ai bassi regimi e potente ed esplosivo quando lo si richiede. Si è cercato di dargli una "doppia anima", per assecondare sia i meno esperti che i piloti più sportivi.
In Husqvarna dicono che questo non è altro che il primo step di nuovi modelli che nasceranno in futuro. Per ora, è un buon inizio.

Articoli che potrebbero interessarti