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I Saloni autunnali si avvicinano e le novità di prodotto che debuttereanno sui mercati mondiali nel 2011 si mostreranno al pubblico prima all’ INTERMOT di Colonia (6-10 ottobre) poi, in maniera più massiccia, all' EICMA 2010 di Milano (2-7 novembre).
Il primo Costruttore a sparare dei colpi in aria e preannunciare che le novità saranno parecchie è proprio Honda. Per la precisione sono ben otto i colpi esplosi, anche se non si conosce il calibro e la direzione, nel senso che i dettagli noti sono quasi nulli.
OTTO NOVITA' PER HONDA
Sappiamo che ad INTERMOT ci sarà solo il rinnovamento della gamma colori per alcuni modelli di successo, fumo o quasi insomma. Per la sostanza bisognerà aspettare Milano: se infatti Honda ha disertato l' EICMA nel 2009, quest’anno si ripresenta con le ferite rimarginate e con l’artiglieria pesante: si deve solo pazientare fino al 2 novembre, giorno in cui la Casa dell’Ala dorata farà scivolare i veli a terra per le nuove moto e i nuovi scooter.
Non ci resta che fare delle ipotesi basandoci sul mercato, da quanti anni i modelli non vengono rinnovati e perché no, sparare anche noi cartucce "a salve". Sempre ipotesi per carità, ma colpi di passione perché in fondo anche noi siamo motociclisti a cui piace sognare.
MOTO: A TUTTO ASFALTO
La novità che attualmente sembra essere più palese, è quella della maxienduro 1200 in stile supermotard da viaggio (con ruote da 17"), erede della Varadero. Ad agosto vi abbiamo accennato qualcosa sulla XL1200V, poco più di una settimana fa vi abbiamo ipotizzato il nome, V4X, senza dubbio una tipologia di moto che in questo momento rappresenta il mercato e dove attualmente Honda è scarsamente presente.
Altra ipotesi è la nuova CBR600F, una moto che per equilibrio e prestazioni aveva conquistato il cuore di tantissimi motociclisti fino al 2005, anno di uscita di produzione.
Altra importantissima novità potrebbe essere la nuova Hornet 600 (in listino alla sua quarta generazione, dal 2007), o magari qualcosa di diverso, sui 750/800cc dato che sia Kawasaki (è arrivata prima e da tempo), Yamaha (FZ8) e forse anche Suzuki (ancora gira la voce di una possibile GSR750) hanno a catalogo questa cilindrata. Un compromesso con le esuberanti 1000, e l’occhio che strizza alla facilità nel rientrare nelle normative Euro 3 e future. Il look sarà forse ispirato alla CB1000R, sigla dalla quale i vertici aziendali potrebbero trarre spunto, visto che la "millona" ha già fatto diversa strada sul mercato. Tra le piccole, pensiamo alla CBR125R, che ha oramai un motore ed una linea più che datata e che magari con il motore della CRE 125 4T che usano in HM potrebbe più che dire la sua.
SCOOTER: SH SU TUTTO
Come accennato a fine giugno, quasi sicuramente sarà l’SH300i a subire qualche ritocco, soprattutto all’estetica, magari ripresa dai fratellini da 125 e 150. Presentato ad EICMA nel 2006 e sul mercato dal 2007, l’SH300i è sempre sul podio nella categoria scooter medi a ruote alte.
Ulteriore ipotesi che ci sentiamo di proporre, è quella dello scooter più importante della categoria secondo Honda, il Silver Wing 600, sul mercato dal 2001 e che probabilmente prenderà le forme del più piccolo 400cc, l’SW-T400.
Terza ipotesi per la categoria scooter, qualcosa di ibrido, su telaio Silver Wing (per lo spazio nel sottosella in favore delle batterie e dei vari apparati) e scocche più moderne, oppure il EV Cub 2WD totalmente elettrico di cui vi abbiamo anticipato a metà ottobre 2009.
I DESIDERI DEI MOTOCICLISTI
Alzi la mano chi vorrebbe una nuova Africa Twin! Ok, abbassatela o i colleghi vi guarderanno male. Gli appassionati chiedono una nuova enduro tuttofare da anni ed anni. BMW ha l’F800GS, Triumph ora ci arriverà con la nuova Tiger 800. Sono moto che il mercato richiede da anni, e allora perché non accontentare il... popolo? Non si può fare il viaggio in Africa impegnativo con la Transalp, soprattutto se ha l’ABS non disinseribile.
Ok ora alzi la mano chi vuole indietro l’XR650R Supermotard! Va bene, giù la mano. KTM e Husqvarna offrono dei mezzi un filo più professionali. Yamaha con l’XT660X ha trovato l’America o quasi. I giovani vogliono divertirsi in moto, le leggi sono sempre più restrittive, e le supermoto sono la soluzione a tutto. L’XR650R era, ed è ancora, una grande moto con un propulsore che può ancora dire la sua. Basterebbe mettere delle forcelle upside-down e rifare le plastiche con un serbatoio da qualche litro in più.
Ora non ci resta che attendere e sperare che le nostre magiche previsioni prendano piede e, se le nuove Africa Twin e XR650R SM non ci saranno, beh, attendiamo ancora e sperariamo che arrivino per il 2012. Del resto, sognare è bello, ma starci sopra con il fondoschiena, o in piedi a dominare le scodate in accelerazione... è ancora meglio!
