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MotoGP 2009: a Valencia ci sarà la FB Corse

In pista con una profonda evoluzione del progetto BMW MotoGP by Oral

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Il primo test è in programma tra alcuni giorni in un tracciato da decidere ma l'avvetura del Team FB Corse sembra essere stata definitivamente varata...tanto che già a Valencia 2009, il team proprietà di Andrea Ferrari e Sergio Bertocchi potrebbe rappresentare schierare la 18esima moto sullo schieramento di partenza. Difficile, per il momento, dire chi sarà effettivamente in pista in sella alla MotoGP italiana e, soprattutto, chi saranno i finanziatori del progetto. Lo scopriremo presto.

Più semplice, invece, parlare della moto: si tratta, infatti, dell'ultima evoluzione del progetto messo a punto dalla Oral Engineering Group, azienda modenese capitanata da Mauro Forghieri, per alcuni anni impegnata nello sviluppo del progetto BMW MotoGP poi congelato per fare posto all'avventura SBK con la S1000RR. Non si può certamente dire, però, che la moto che scenderà in pista sia la BMW 800 che non ha mai visto la luce - la 1000 girò a Miramar con Cadalora - ma di certo non crediamo di andare "molto oltre" parlando di una forte evoluzione, che trova nel'ipertecnologico motore a tre cilindri in linea il suo fiore all'occhiello di allora e di oggi.

Quattro tempi, 797.99 cc. di cilindrata (90x41.8 mm alesaggio X corsa), il compattissimo propulsore modenese vanta una potenza superiore ai 150 kW (204 CV) a 18.000 giri, che scaturiscono da soluzioni tecniche arrivate da pochi mesi in MotoGP ma che l'azienda di Mauro Forghieri conosce bene per via delle esperienze maturate in F1: parliamo delle valvole pneumatiche, dei conrnetti di aspirazione ad altezza variabile, dell'acceleratore RbW o della frizione antisaltellamento a controllo idraulico. Non manca nemmeno il sistema di raffreddamento in pressione di derivazione F1: grazie allo speciale circuito, infatti, è possibile mantenere fluido il liquido di raffreddamento anche a temperature ben superiori ai 100 gradi (le F1 lavorano attorno ai 140 gradi), consentendo l'adozione di radiatori più compatti, quindi meno pesanti e resistenti all'aria.

Tra le possibilità messe a punto da Oral Engineering già per il prototipo BMW c'era il cambio a sei rapporti semiautomatico (con comandi al manubrio), in grado di passare da un rapporto all'altro in 20 millisecondi.

In tema di ciclistica, il telaio è imbrigliato in un "tradizionale" doppio trave in alluminio, al quale è infulcrato un lungo forcellone controllato da un monoammortizzatore Ohlins racing. Ohlins è anche la forcella mentre Brembo è l'impianto frenante, naturalmente con dischi in carbonio. Inutile segnalare che in carbonio sono anche le carene in fibra di carbonio.

Il peso complessivo, come da regolamento, è di 143 kg, contro i 140.5 kg permessi dal regolamento.

Rimaniamo in attesa di ulteriori news ufficiali da parte del Team FB Corse. Stay tuned!

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