Presentata inizialmente con il nome di LM 847, la special su base Yamaha R1 realizzata dal noto preparatore francese Ludovic Lazareth, cambia nome (ora ufficiale), ma lascia inalterati i contenuti tecnici e stilistici già visti sulla LM. Linee mozzafiato che si abbinano a soluzioni non convenzionali per la Lazareth EuroFighter, un'opera che, come indica lo stesso nome, vuole trasmettere concetti aggressivi, proprio come i famosi aerei da caccia, gli EuroFighter Typhoon.
Pronta a far fuoco
La base di partenza è una Yamaha R1 del 1999 della quale Lazareth conserva motore e telaio. A questi elementi il cutomizer francese aggiunge un comparto sospensioni preso in prestito dalla famosa ELF 500, la moto da GP impegnata nel mondiale a metà anni '80, e che si distingueva per l'adozione di uno schema monobraccio sia all'avantreno che al retrotreno. Qui il tutto è stato implementato dall'adozione di due parafanghi, anteriore e posteriore, per rendere sicuro l'utilizzo su strada. Il concetto di aggressività, oltre che da una colorazione "total black" con elementi di spicco come il serbatoio in fibra di carbonio e il rosso vivo delle molle degli ammortizzatori TFX Supension, è esaltato dallo scarico posteriore che sbuca centrale e minaccioso dietro alla sella del passeggero... esattamente come un cannone pronto a far sentire la sua voce. Una soluzione che in pratica chiude le linee della moto fungendo da codone posteriore: quindi una doppia funzionalità, tecnica ed estetica. Il quadro si chiude con gli stop integrati nella cover dello scarico, la strumentazione Acewell e la componentistica Rizoma. Il prezzo dichiarato per la Lazareth EuroFighter è di 50.000 euro. Un costo che non appare eccessivo data la qualità e particolarità di questa fascinosa realizzazione.