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A gennaio si tirano le somme di un intero anno di vendite moto, finalmente con il sorriso stampato in faccia e con una concreta ripresa che può far sperare bene anche per il 2017. Anche dicembre 2016 si è concluso con un favoloso exploit di immatricolazioni, con 8.621 vendite pari al +75,8% (si, avete letto bene), facendo scattare il "peso" dell'ultimo mese dell'anno dal 3 al 4% del totale annuo. Questo è dovuto principalmente alla grande svendita dei modelli Euro3, che dal prossimo anno verranno sostituiti dagli Euro4 come vuole la legge.
Un 2016 davvero super
Venendo ai dati annui, il 2016 si chiude con un totale di 217.063 moto, scooter e 50cc immatricolati, ovvero 11,6% in più rispetto al 2015, con una ripartizione del +21,5% per le moto e del +8,5% per gli scooter, che sono ancora i mezzi più venduti con 117.878 immatricolazioni del totale.
Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA: "Il 2016 si conferma come un anno di significativa ripresa con oltre 22.600 immatricolazioni in più grazie al notevole incremento delle moto e al buon risultato degli scooter. Anche i 50cc si sono ormai stabilizzati anche se su un livello inferiore al passato, ma non dovrebbero più subire ulteriori perdite. Siamo ancora distanti dai livelli pre-crisi, ma siamo sulla strada giusta per recuperare volumi e clienti per le 2 ruote."
Le Naked sono ancora le regine del mercato
Il segmento che ha segnato la crescita maggiore è stato quello delle cilindrate da 300 a 500, con +51,1% rispetto a tutto il 2015, praticamente più che raddoppiata, mentre fra le grosse cilindrate la crescita maggiore è quella del segmento 800-1000 con +21,1%. Fra le varie tipologie di mezzi, le naked si confermano regine con 26.387 moto e un incremento pari al +23,3%, ma molto vicine sono le enduro stradali con 25.688 veicoli e +31,5%. La moto più venduta del mercato? Manco a dirlo è la BMW R 1200 GS, mentre per gli scooter è l'Honda SH 150. Un copione che conosciamo già, insomma.
