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Kymco K Rider 400 2017

Presentata in anteprima la versione 400 della prima moto di Kymco, che dovrebbe arrivare da noi con motore 650

Moto - News: Kymco K Rider 400 2017

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Non molto tempo fa vi abbiamo proposto alcuni brevetti provenienti da Kymco che rappresentano una nuova moto, la prima di cilindrata media del marchio Taiwanese e un'ottima occasione per inserirsi in una nuova categoria di mercato, ora che i suoi prodotti scooter sono diffusi e apprezzati in tutto il mondo. Qui la vediamo finalmente "in carne e ossa".


La prima vera moto di Kymco


Per il mercato asiatico è stata presentata la K Rider 400, identica alla moto vista nei disegni e accattivante nel look e nell'impostazione da naked "europea" (foto da FB Kymco-Macedonia). La cilindrata di 400 cc è dedicata al mercato giapponese, ma in europa verrà commercializzata sicuramente con il motore bicilindrico 650 cc, derivato dalla Kawasaki ER-6n. Dopotutto anche il propulsore della 400 arriva da una Kawa, la ER-4n da 42 CV e 37 Nm del mercato interno jap.
Le somiglianze con la moto di Akashi non si limitano alla meccanica: L'impostazione di base sembra essere identica a quella della giapponese, anche se i travi del telaio hanno andamento leggermente diverso. Il mono in posizione laterale, il motore e le quote ciclistiche generali tradiscono l'origine, mentre l'estetica ha come elemento distintivo un cupolino aggressivo, con un faro a sviluppo orizzontale dal bel disegno, che ricorda un po' le Benelli della serie TNT. Serbatoio e coda sono a loro volta di ispirazione ER, ma mantengono una certa originalità nelle linee.


Ma quanto pesa?


L'unica cosa che stona, nel complesso, è il valore del peso con tutti i liquidi: 210 kg, decisamente elevato per una 650, figuriamoci per una 400 come quella che è stata appena svelata. Kymco non ha ancora annunciato prezzi e disponibilità, così come non ha discusso dell'arrivo della 650, che però potremmo vedere già nelle prossime settimane al Salone di Milano. 

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