Tu sei qui

Ducati Diavel 2016: prima foto spia

La regina delle power cruiser potrebbe avere linee molto più semplici nella prossima versione

Moto - News: Ducati Diavel 2016: prima foto spia

Share


La Ducati Diavel è una moto di nicchia, anzi, di una nicchia della nicchia, perchè sembra aver fatto categoria a sè sul mercato, prendendo le distanze dalle altre power cruiser come ad esempio Harley-Davidson V-Rod e Yamaha V-Max. Le sue caratteristiche dinamiche e il suo carattere le hanno dato un discreto successo e le vendite sono state addirittura maggiori delle aspettative. A 4 anni dalla data di presentazione ha già subito un restyling e sembra essere arrivato il momento della prima rivoluzione vera e propria del momento... la Diavel cambierà in modo sostanziale.


Cambierà davvero così tanto?


Il sito visordown ha pubblicato nelle scorse ore una foto spia (anche se non sappiamo se sono stati i primi ad averla pubblicata in senso assoluto, ma ha comunque il loro logo) che ritrae una moto molto diversa alla Diavel attuale eppure molto simile. Si tratta chiaramente di un prototipo stranamente senza troppe camuffature, di quella che sarà la prossima versione, ma sarà davvero così? 
Dove sono i fianchetti in alluminio? il piccolo cupolino e gli abbondanti scarichi? L'estetica personalissima della power cruiser bolognese potrebbe essere molto semplificata nella prossima versione, anche se di certo non le mancherà la grinta e il carattere. Da queste foto possiamo notare come la parte dell'avantreno sia molto più simile a una naked, con il telaio ben in vista in tutta la sua lunghezza e il serbatoio che sembra quello di un Monster, ma allungato. Anche il faro anteriore diventa più semplice e la forcella sembra più inclinata.


Quali saranno le nuove caratteristiche meccaniche?


Il telaio è davvero piccolo e copre solo la parte anteriore della moto, infulcrandosi sui gruppi termici di un inedito bicilindrico posizionato davvero molto in alto. La trasmissione è sorprendentemente a cinghia, una novità assoluta per una Ducati e una soluzione che non ci saremmo mai aspetttati. Il codino è inconfondibilmente Diavel, con i fari a sviluppo verticale che cingono il profilo della sella, qui ancora più corta. Lo scarico non è più a doppia uscita laterale sulla destra ma è un sottocoppa con doppia uscita corta. 
Alla prima occhiata, sembra davvero la futura versione della Diavel e abbiamo un sacco di curiosità su quel motore che potrebbe essere sempre il testastretta 11° ma con cilindrata maggiorata e fasatura variabile DVT. Ci dobbiamo preparare per Eicma?

__

Articoli che potrebbero interessarti