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Mercato Moto-Scooter Ottobre 2013: moto a -4,6%, scooter a -18,9%

Nel mese di ottobre cifre ancora in calo, tuttavia le moto mostrano un trend che mira alla stabilità

Moto - News: Mercato Moto-Scooter Ottobre 2013: moto a -4,6%, scooter a -18,9%

Si è da poco chiuso il Salone di Milano, un’edizione, quella di EICMA 2013 che ha fatto registrare numeri record e una presenza di novità importanti davvero notevole. Adesso ci si aspetta che il mercato segua l’ottimismo che EICMA ha portato con sé, anche se i dati del mese di Ottobre, appena arrivati in redazione, non sono ancora positivi. Le moto infatti, nel mese di ottobre, hanno registrato un calo contenuto e hanno mantenuto la tendenza degli ultimi periodi con 3.045 veicoli venduti e un -4,6%. Maggiore la flessione negli scooter con 7.255 veicoli e un -18,9%. Nel complesso, la situazione delle due ruote è ancora difficile con un immatricolato che si ferma a 10.300 unità, pari al -15,1% rispetto allo stesso mese del 2012, che già era a meno 11% rispetto a Ottobre 2011, per un mese che di solito pesa circa il 6% delle vendite annuali. Più negativi i 50cc con 2.519 ciclomotori, pari al -26,8%.

"IN EICMA WE TRUST"
La parola spetta come tradizione a afferma Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA: "Lo straordinario successo di EICMA, che si è conclusa domenica scorsa, e la grandissima partecipazione di pubblico testimoniano una voglia di moto che non subisce cali di interesse I nuovi modelli presentati hanno caratteristiche innovative che soddisfano ogni esigenza e le aziende italiane, che a EICMA hanno lanciato nuovi veicoli di eccezionale interesse, stanno ottenendo lusinghieri successi all’estero. Sul mercato interno le moto sembrano sulla strada di un nuovo equilibrio, con un calo minimo, ma rimane necessario l’intervento di una politica stabile e che vari riforme industriali e del lavoro. Non si è ancora sbloccata la scarsità di credito al consumo e verso le aziende. Gli utenti hanno bisogno di azioni concrete: ad esempio, portare in detrazione alcune spese per l’acquisto e il possesso dei mezzi, defiscalizzare l’acquisto di dispositivi di protezione, come i caschi, i paraschiena o l’airbag. Rendere le infrastrutture adeguate per chi viaggia su due ruote significherebbe spingere più persone a scegliere la mobilità sostenibile. I veicoli usati, con una lieve contrazione del -4%, sviluppano oggi volumi di tre volte superiori a quelli del nuovo. Quindi è evidente che lo scooter e le moto sono e rimangono nelle aspirazioni e nelle abitudini di uso degli italiani. Ma dobbiamo consentire l’accesso alle nuove generazioni e restituire alle famiglie potere d’acquisto".

L’ANALISI PER CILINDRATE E SEGMENTI
Da gennaio ad ottobre l’immatricolato registra 143.099 veicoli e un -20,4% di cui 93.697 scooter che scendono del 24,4%, e 49.402 moto pari al -11,3%. I "cinquantini" registrano solo 28.814 unità, dunque -36,3%. Scendendo ad esaminare le cilindrate si nota un trend degli scooter di 125 cc in linea con la media del mercato, con 29.610 veicoli e un -24,1%. I 150-200 cc, con 23.059 pezzi, si difendono meglio con un -18,1%. Perdono importanza i 250 cc con solo 3.338 veicoli e un -54%, mentre i 300-500 cc si confermano il segmento più importante con 29.932 unità e un -18%. Ancora in caduta i maxiscooter oltre 500 cc, con 7.758 vendite e un -40,5% rispetto all’anno scorso.

La situazione del comparto moto vede sempre al primo posto quelle superiori ai 1000 cc con 14.994 pezzi, equivalenti a un -7,2%. Seguono le moto tra 800 e 1000 cc con 12.288 unità, e un -11,2%. Permane il calo delle medie cilindrate, tra 650 e 750 cc che, con 9.686 moto, segnano un -21,6% ma soprattutto delle 600 cc, con solo 1.943 vendite, e un -36,9%. In controtendenza le 300-500 cc con 4.778 pezzi, e un incoraggiante +23,9%. Per le moto tra 150-250 cc, con 1.979 pezzi, si registra un -3,8%. Infine le 125cc, con 3.734 moto, si fermano a -15%.
Anche i segmenti presentano andamenti diversificati, in ordine di volumi: le enduro stradali, con 16.125 unità, segnano un 4,1% in più; le naked, con 14.633 vendite sono a -17,7%; le custom, con 5.571 pezzi, si attestano ad un -6,6%; le moto da turismo, con 4.698 immatricolazioni presentano un -12,1%; le sportive, con 4.166 unità, subiscono un -20,3%; infine le supermotard, con 3.110 moto, scontano un -3,7%.

LE CLASSIFICHE

E proseguiamo come sempre con le classifiche di vendita iniziando dagli scooter. Ancora una volta la vetta del mercato è dominata dalla triade degli Honda SH, declinati in cilindrata 150, 300 e 125 che sommati hanno totalizzato 19670 pezzi, a cui si aggiungono i 155 SH Mode 125 appena arrivati sul mercato. Sempre quarto lo Yamaha TMax 530, che ora attende la nuova versione Bronze Max. Al quinto posto troviamo il Piaggio Beverly 300, che continua a vendere più della versione 350. Tra i veicoli arrivati a stagione inoltrata, citiamo gli ottimi 2.119 pezzi venduti dallo Yamaha X-Max 400

Le classifiche moto rispecchiano quanto già visto negli ultimi mesi: sempre in vetta alla classifica la BMW R1200GS, venduta in 3.722 unità, seguita dalla Honda NC700X e dall’ottimo risultato conseguito dalla famiglia Hyper di Ducati che tra Hypermotard e Hyperstrada ha venduto ben 1.252 moto. Quarta un’altra Ducati, la Multistrada 1200, che conferma la continuità del suo successo con 1.189 moto vendute. Al quinto e sesto posto troviamo due sorelle Harley-Davidson, la 883 Iron e la 1200 Forty-Eight.
Appuntamento ai primi giorni di Dicembre 2013 per valutare i primi risultati di mercato dopo EICMA 2013.


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