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Nuova Honda CB650F 2014

La nuova naked a quattro cilindri offre 87 CV e look moderno. Una moto giovane, per piloti giovani!

Moto - News: Nuova Honda CB650F 2014

Honda ha portato a EICMA 2013 una marea di novità, ma i giovani hanno osservato una moto su tutte, la nuova quadricilidrica. Il suo nome? CB650F e non vuole essere l’erede della Hornet 600, bensì un nuovo modello. Si tratta di una nuda facile che vuole fare del divertimento di guida la sua carta vincente, tutto grazie a prestazioni brillanti ed un design fatto e realizzato da e per giovani. Porta un nome leggendario, CB, che vanta un passato che risale al 1969, quando nacque la CB750.

DESIGN ORIGINALE

Le linee sono decise ed aggressive e la moto risulta particolarmente compatta. I designer Honda hanno trovato il perfetto equilibrio tra spigolo e rotondità, tutto per un look essenzialista. Il family look è quello della CB500F, ma qui abbiamo un particolare che la rende unica: i collettori di scarico che scendono paralleli lungo la parte anteriore del motore. Nuova anche la strumentazione, particolarmente compatta e formata da due display digitali: il sinistro che funge da contagiri e tachimetro ed il destro che include, oltre al carburante residuo, le varie informazioni utili, dall’orologio ai vari trip, fino ai dati dei consumi. Sotto quest’ultimo troviamo le spie di servizio, mentre ulteriori tre spie trovano spazio tra i due pannelli. Il serbatoio è corto (la capacità è di 17,3 litri), i convogliatori sono avvolgenti e dotati di profilo a "doppio strato". Il codone è piccolissimo e dotato di luce a LED, mentre il gruppo ottico dalla caratteristica forma a V, ed anch’esso ha luci a LED (di posizione). La CB650F è disponibile nei seguenti colori: Pearl Metalloid White (Tricolour), Matt Gunpowder Black Metallic e Pearl Queen Bee Yellow, con la prima dotata di cerchi color oro, una combinazione ispirata alle livree HRC.

4 IN LINEA PER 87 CV

Il propulsore è un quattro in linea ed ha una cilindrata di 649 cc. Questo è stato realizzato con lo scopo di fornire particolare enfasi ai regimi medio-bassi e dunque gli ingegneri si sono concentrati più sulla piacevolezza di guida che sulle prestazioni pure. La potenza massima è infatti di 87 CV a 11.000 giri/min e la coppia massima è di 63 Nm erogata a 8.000 giri/min. I pistoni sono stati progettati con metodologia CAE (Computer Aided Engineering) e presentano il mantello asimmetrico per ridurre gli attriti, mentre le canne dei cilindri sono del tipo con superficie ad aculei, particolare che disperde meglio il calore migliorando il raffreddamento e riducendo il consumo d’olio. Il sistema di distribuzione è mosso da una catena silenziosa con riporto al vanadio sugli ingranaggi che riduce le perdite per attrito. I collettori di scarico riprendono il disegno già visto sulla splendida CB400 Four del 1974: questi scendono dal motore verso il lato destro del motore per arrivare ad uno schema 4-2-1. L’alimentazione del propulsore è la classica iniezione elettronica Honda PGM-FI che sfrutta dei corpi farfallati da 32 mm. Interessanti i consumi dichiarati da Honda: 21 km/l nel ciclo medio WMTC.

CICLISTICA

Quanto alla ciclistica, abbiamo un telaio in acciaio con struttura a diamante e prevede travi discendenti di forma ellittica. Il forcellone è in alluminio pressofuso e presenta un braccio destro ad arco per fare spazio al silenziatore di scarico, mentre le sospensioni vedono all’anteriore una classica forcella con steli da 41 mm e al posteriore un monoammortizzatore regolabile su sette posizioni nel precarico molla che collega il telaio direttamente al forcellone. I cerchi sono a sei razze sdoppiate in alluminio pressofuso e montano pneumatici nelle misure 120/70-ZR17 e 180/55-ZR17. A "frenare" i 208 Kg (peso con il pieno di benzina) vi è un impianto frenante dotato di ABS a due canali di serie formato da due dischi a margherita all’anteriore da 320 mm "morsi" da pinze a due pistoncini, ed un disco (sempre a margherita) al posteriore da 240 mm con pinza a singolo pistoncino.

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