Thunderbike Customs “Unbreakable”

Oltre 75.000 fortunati che hanno partecipato al più grosso raduno di custom in Europa, l'European Bike Week, hanno potuto quest'anno ammirare da vicino la meravigliosa "creatura" che vi proponiamo in questo servizio. Si chiama "Unbreakable" ed è stata realizzata dai tedeschi di Thunderbike Customs, notissima azienda preparatrice di custom su base Harley-Davidson. Questa meraviglia ha portato a casa ben due coppe come "Best Custom" e "Best in Show", due tra i titoli più importanti, senza dimenticare che il team con sede a Hamminkeln (vicino al confine con l'Olanda) ha portato a casa un'ulteriore coppa, visto che ha conquistato il secondo posto nella categoria "Modified Harley Class" grazie ad una Harley-Davison Softail Rocker C chiamata Thiunderbike "Nickel Rocker".

SEI MESI DI LAVORO

Tornando alla Unbreakable, è il frutto di circa sei mesi di lavoro, un lavoro colossale quello del Presidente Andreas Bergerforth e del suo team che è riuscito a terminare la moto pochi giorni prima dell'evento austriaco. La custom presentata poi, rappresenta una primizia nel mondo del custom, visto che per la prima volta è stata installata una ruota anteriore da ben 26"! Questo è stato possibile grazie alla realizzazione a mano del telaio. Quest'ultimo poi, "lavora" in simbiosi con un forcellone monobraccio, anch'esso realizzato artigianalmente e progettato al computer per poi essere replicato con macchine di altissima precisione.

LE FASI

Tutto è iniziato dal telaio, dove sono state fissate le varie parti sempre realizzate a mano, come i supporti motore ed i vari rinforzi. Il propulsore, rigorosamente bicilindrico e Made in Milwaukee è stato poi montato, per dare poi spazio al forcellone stesso, al mozzo ruota e alla trasmissione finale (a cinghia). Si è poi passati alle sospensioni e alle parti della carrozzeria, altro lavoro infinito e di precisione. Tutte le scocche in parte saldate, in parte imbullonate, sono state Nichelate. Impressionante il cerchio posteriore, ricavato da un pezzo di chili e chili di alluminio, un pezzo che da solo meriterebbe un approfondimento tecnico di pagine e pagine (vedere il video per credere!). Decine poi le parti costruite per "impreziosire" ulteriormente la realizzazione, tutti a forma di "grata", esattamente come il grosso spoiler che trova spazio nella parte anteriore collegato al telaio, dietro la ruota. Il coperchio della piastra di sterzo in nero opaco con la griglia cromata, lo scarico anch'esso opaco con la medesima griglia nella parte finale del terminale... le vaschette dei serbatoi dell'olio del freno anteriore e della frizione dalla forma più che singolare, più la si guarda e più si notano particolari. Se poi state cercando i fanali e gli indicatori di direzione, beh guardate bene, sono nella parte inferiore e posteriore del telaio, dei piccoli LED! Il tocco finale è poi dato dalla verniciatura della Ingo Kruse. Godetevi il video della realizzazione, 10 minuti ad alto gradimento!