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Ducati 1199 Panigale R 2013

Arriva la versione di punta della 1199. Sarà la moto di Carlos Checa

Moto - News: Ducati 1199 Panigale R 2013

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Come tradizione la Ducati inaugura le danze qui ad Eicma e lo fa in grande stile con una raffica di novità interessanti. Altrettanto secondo tradizione, Ducati a distanza di un anno dal lancio di un nuovo modello di supersportiva, in questo caso la 1199 Panigale, presenta la sua versione al top della gamma, quella contraddistinta dall’evocativa lettera "R" sulle carene.
L’arrivo della 1199 Panigale R, è stato anticipato dalla presentazione a Colonia un mese addietro della Panigale RS13, versione pronto gara della superbike di Borgo Panigale, mentre oggi a Milano viene svelata la più raffinata versione omologata per l’uso stradale.

TITANIO E CARBONIO

La Ducati 1199 Panigale R si colloca al vertice della famiglia Panigale, già composta dalle versioni base ed S, che per il 2013 guadagnano una nuova colorazione Artic White e una nuova calibrazione della centralina motore e del ride by wire.
Per ottenere questa raffinata versione R, in Ducati hanno lavorato principalmente sul motore Superquadro, per consentirgli di girare più allegramente verso regimi elevati. Con l’obiettivo di innalzare il limitatore fino a 12.000 giri/min, in Ducati hanno deciso di installare sull’albero motore una coppia di bielle in titanio, che hanno permesso un risparmio di ben 630 grammi. Alleggerite le masse in moto rototraslatorio, sono poi passati a togliere peso anche dal volano, che ha fatto risparmiare altri 700 grammi. Girare a regimi più elevati significa sottoporre la distribuzione a stress superiori, quindi ecco arrivare nuovi bilancieri con trattamento superficiale DLC (Diamond Like Carbon). Tutto ciò ha consentito di innalzare, come detto, il limitatore di altri 500 giri rispetto al motore delle versioni inferiori.

Cambia anche la mappatura della centralina che verrà fornita anche con una ulteriore mappa da caricare qualora dovesse essere utilizzato lo scarico completo Termignoni, fornito con la moto. Montando quest’ultimo la potenza massima dovrebbe crescere di ulteriori 5/6 cavalli, sforando il tetto dei 200… Il vantaggio maggiore, però, stando a quanto dichiarato da Ducati, si otterrebbe ai regimi intermedi, dove viene dichiarato un miglioramento addirittura del 15%.
Come se non bastasse, in Ducati hanno anche accorciato di due denti la rapportatura finale… ciò significa che ora con la Panigale R sarà difficile tenere giù la ruota anteriore anche in quarta…

QUATTRO ALTEZZE PER IL FORCELLONE

Ma passiamo alle modifiche ciclistiche. Telaio e sospensioni sono gli stessi della 1199 S, quindi ritroviamo le sofisticate Ohlins a controllo elettronico, ma cambia il fissaggio del forcellone.
Con un apposito kit di boccole eccentriche infatti, sarà possibile variare su quattro posizioni l’altezza del perno forcellone, passando dalla configurazione base a quella 2 mm più in alto, oppure 2 o 4 mm più in basso.
Alle modifiche di carattere tecnico si aggiungono poi quelle più estetiche che funzionali tra cui: parafango posteriore, i paratacchi, la cover ammortizzatore posteriore, la cover blocco chiave e la cover convogliatori aria oltre alla protezione per forcellone e il cover carter frizione, tutti in fibra di carbonio.

Tutte queste modifiche hanno consentito alla 1199 Panigale R di fermare l’ago della bilancia (a secco) a 165 kg, quindi 1,5 kg in meno delle versioni inferiori dotate di ABS, che qui è di serie.
L’allestimento si completa con la sella racing in tessuto tecnico antiscivolo, con il Ducati DDA+ con GPS e con il kit racing che, oltre a scarico Termignoni e mappatura racing, comprende parabrezza maggiorato e kit tappi per rimuovere gli specchi retrovisori.
La livrea è unicamente rossa con scritte bianche e filetti sul cupolino bianchi, mentre il serbatoio ha una evocativa colorazione che lascia in vista parte dell’alluminio sottostante.

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