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Alex e Marc quest’anno condivideranno il box del team Gresini e, a pochi giorni dall’inizio del campionato, hanno partecipato insieme a ‘El Hormiguero’, famosa trasmissione televisiva spagnola. I due fratelli hanno parlato della loro nuova avventura con ironia, prendendosi amichevolmente in giro.
Come quando il minore ha rivelato un retroscena sulla scelta dei posti nei box: “lì comando io” ha sorriso. Marc ha continuato il divertente aneddoto: “appena iniziato abbiamo avuto la prima discussione, perché quando si entra nel box un pilota è sul lato destro e l'altro sul sinistro. Io sono sempre stato sul lato destro del box per tutta la mia carriera, quindi parlando con il team manager gli ho detto che mi sarebbe piaciuto avere il lato destro, ma lui mi ha detto che mio fratello non voleva cambiare lato” e ad averla vinta è stato Alex.
È lui il ‘veterano’ in Gresini e Marc ha sfruttato la sua conoscenza di team e moto. "Dopo la decisione è stata una rottura di scatole… ha fatto domande per tutto il giorno" ha raccontato Alex. "Prima di prendere la decisione non gli ho chiesto nulla perché non volevo essere influenzato da niente e nessuno, volevo capire ciò di cui avevo veramente bisogno e poi decidere - ha spiegato Marc - Ma una volta presa, ho iniziato a chiedere informazioni”-
Dopo i test invernali Marc è riuscito a farsi un’idea più chiara della Desmosedici e ora sa cosa fare per migliorare. “Ogni moto ha i suoi segreti quando si tratta di guidarla - le sue parole - Una moto può andare molto bene, ma il pilota deve guidarla in un modo o nell'altro. Ho guidato la Honda per 11 anni, ora sono passato alla Ducati e devo automatizzare tutto per non cadere nei vizi che avevo sull'altra moto”.
Sicuramente i due fratelli collaboreranno per migliorare insieme, ma Marc ha messo in chiaro che non farà sconti ad Alex in pista. "Ho rischiato con lui l'anno scorso per un 7° posto…. È istintivo, ma preferisco chiedere scusa piuttosto che permesso, anche se si tratta di mio fratello".
