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Nicolò Bulega è tornato a fare la voce grossa, dopo aver dominato i test della scorsa settimana a Jerez. A quattro ore e mezza dall’inizio della prima giornata di collaudi a Portimao, scattata alle 11 ora italiana, è infatti il campione in carica della Supersport a guardare tutti dall’alto in basso, grazie al crono di 1’39”932 con cui precede per 75 millesimi la BMW di Toprak Razgatlioglu.
Primo pilota Yamaha in classifica, il Cannibale Jonathan Rea ocupa il terzo posto a quasi sette decimi dal riferimento di Bulega, tallonato dalla M 1000 RR di Michael van der Mark e dalla Panigale di Alvaro Bautista, autore del quinto tempo.
Sesto, a sei millesimi dal due volte iridato, è Alex Lowes, che è riuscito a tornare in pista dopo essere stato fermato da alcuni problemi tecnici sofferti dalla sua Kawasaki, e precede il gemello Sam e Andrea Locatelli. A due ore e mezza dalla conclusione della giornata, Andrea Iannone si è portato a ridosso dei primi 15 occupando la 16esima posizione, mentre gli altri piloti italiani, Michael Ruben Rinaldi, Danilo Petrucci e Axel Bassani occupano rispettivamente l’11°, il 14° e il 20° posto.
Per quanto riguarda i piloti di MotoGP che stanno girando all’Algarve per una giornata di allenamento con le moto stradali, è sempre Francesco Bagnaia a dettare il passo, con il crono di 1’43”203. Primo degli inseguitori è adesso Luca Marini, che si è portato a meno di due decimi dalla Panigale V4S di Pecco, scavalcando con la sua CBR 100RR-R le Ducati di Marco Bezzecchi e Franco Morbidelli.
Un po’ più attardati Fabio Di Giannantonio ed Enea Bastianini, distanti oltre un secondo dal miglior tempo di Bagnaia, mentre Valentino Rossi e la sua Yamaha R1 incassano 2”1 di ritardo dal due volte iridato. Ricordiamo che al momento non sono noti i tempi dei due fratelli Marc e Alex Marquez, anche loro in azione a Portimao ma senza trasponder.
La classifica dei tempi alle 15:30
