Tu sei qui

Jarrod “Jack” Frost detronizza Guy Martin lanciando la Hayabusa a 442 km/h

Il boss di Holeshot Racing ha stabilito il nuovo record di velocità sul miglio con partenza da fermo, abbattendo la barriera delle 270 mph: “Il mio obiettivo è raggiungere le 300 mph”

Moto - News: Jarrod “Jack” Frost detronizza Guy Martin lanciando la Hayabusa a 442 km/h

Non è stato Guy Martin il primo uomo a infrangere la barriera delle 270 miglia orarie. Proprio sul nastro d’asfalto dell’aeroporto di Elvington, dove l’ex stella del Tourist Trophy aveva stabilito il suo celebre record di 270.965 mph (436.08 km/h) nel 2019, Jarrod “Jack” Frost ha lanciato la sua Hayabusa Turbo da 1340cc alla straordinaria velocità di 274.926 mph (442.45 km/h).

Un’impresa siglata in occasione dell’evento Straightliners che ha permesso al boss di Holeshot Racing, proprio l’uomo che ha costruito l’Hayabusa di Martin, di stabile il nuovo primato di velocità britannico ed europeo per il miglio più veloce su una moto con partenza da fermo.

Unico pilota al Mondo ad aver completato nella stessa giornata altri quattro giri a oltre 270 miglia all’ora, Frost ha raccontato allo sponsor Quattro Plant cosa si prova a raggiungere la folle velocità di 275 miglia orarie: “Non saprei, io sono andato solo a 274,926 miglia orarie - ha ironizzato - È una sensazione fantastica e sono quasi 100 km/h in più di una MotoGP. Non penso al fatto che potrei cadere, altrimenti non lo farei. L’ho fatto per tanti anni e ho fatto molti run ad alta velocità. Ci vuole tanto tempo per rallentare e non posso alzare la testa o tirar fuori la gamba come nelle corse in circuito, altrimenti verrei lanciato via dalla moto”.

Una vita trascorsa tra i motori quella del 55enne irlandese, che ha cominciato a gareggiare all’età di 16 anni, destreggiandosi tra discipline tra cui motocross, drag, enduro, supermoto e le competizioni su pista, per poi trasformare in un lavoro il suo hobby di costruire motociclette, auto da corsa e motori. Ma nemmeno i diversi infortuni subiti nel corso della sua carriera hanno fatto desistere Frost dalla sua personalissima missione di raggiungere la velocità più alta possibile sul miglio.

“La velocità massima è una questione personale. Non gareggio contro nessun altro se non contro il tempo. L’asfalto di Elvington è tutt'altro che liscio, ma la moto va comunque da 0 a 200 mph in nove secondi e da 0 a 250 mph in 13 secondi. Quando si va a quella velocità, il brivido e l’eccitazione sono diversi da qualsiasi altra cosa, e si lotta tutto il tempo contro la moto per tenerla dritta e mantenere l’accelerazione” ha raccontato “Jack”, che si è fermato a sole tre miglia orarie dal nuovo record Mondiale.

Il mio obiettivo è raggiungere le 300 miglia all’ora. Non credo che le 300 miglia orarie siano raggiungibili sul suolo britannico ma è una bella cifra, quindi continuerò a puntarci”, ha aggiunto il temerario 55enne, che tra poche settimane tornerà all’aeroporto di Elvington per un nuovo tentativo.

Articoli che potrebbero interessarti