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SBK, Bulega: "Subite delle ingiustizie in passato, bisogna tirare fuori le palle"

Phillip Island regala a Nicolò Bulega il primo trionfo in Supersport con la Ducati: "Non vincevo dal 2015, dai tempi del CEV Moto3. Negli ultimi anni ho fatto i conti con la brutta medaglia del motociclismo, ma oggi mi sento una persona molto più matura"

SBK: Bulega:

Il sabato di Phillip Island regala a Nicolò Bulega la prima affermazione, da Ducatista, nel Mondiale Supersport. In una Gara 1 caratterizzata da pioggia, incidenti, bandiere rosse, ripartenze e cambi gomme, il motociclista di Montecchio Emilia ha rotto il ghiaccio alla guida della Panigale V2 955. Nei mille colpi di scena ha prevalso l'astuzia del portacolori Aruba. Bravo a pescare l'asso montando le rain al momento di ripartire, proprio quando l'intensità dell'acqua è aumentata, a fronte di una prima parte di gara che lo aveva visto sprofondare nelle retrovie. La stagione 2023 inizia dunque con una conferma, con il successo del mattatore della pre-season e delle prove del venerdì.

"Ho letto che Ducati non trionfava in Supersport dal 2005, sono felice ed orgoglioso di essere riuscito in questa impresa. Non è stato semplice gestire la gara dal punto di vista mentale, ad un certo punto non sapevamo più cosa fare - ha affermato scherzosamente l'ex del Motomondiale - ma dal cantro nostro abbiamo azzeccato la strategia. Da quanto tempo non vincevo? Dal 2015, dai tempi del CEV Moto3...".

Una vittoria dal sapore di riscatto.
"Mi hanno 'pompato' in modo eccessivo quando debuttai in Moto3, io pensavo soltanto a correre in moto, anche se onestamente non gradivo tutto ciò. Anche in Moto2 ho trascorso un periodo complicato, ricevendo alcune ingiustizie. Ho fatto i conti con la brutta medaglia del motociclismo, sebbene lo ritenga uno sport bellissimo. Lo stesso che oggi mi ha fatto tornare alla vittoria, penso di essere uno dei ragazzi più concreti della mia età nel mondo. In ogni occasione bisogna dimostrare di avere le palle e saperle tirare fuori nei momenti di buio. Nelle moto come nella vita. Negli ultimi anni ho sempre cercato di migliorarmi come persona e adesso mi sento molto più maturo".

Che cosa hai pensato una volta tagliato il traguardo?
"Finalmente torno a vincere una gara! Questa vittoria è per la mia fidanzata".

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