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Mercato moto e scooter, il 2023 parte in quarta con un gennaio da +37,7%

L’Italia è leader in Europa per numero di immatricolazioni nel primo mese dell’anno, che si apre con una crescita in doppia cifra trainata dal comparto degli scooter, dove è Honda a dominare la scena. Ecco i modelli più venduti

Moto - News: Mercato moto e scooter, il 2023 parte in quarta con un gennaio da +37,7%

Si apre sotto ai migliori auspici il 2023 delle due ruote a motore. Lo certificano i dati diffusi in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), relativi alle immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori di gennaio, che si è aperto con un 37,7% sullo stesso mese dello scorso anno. A fare da traino è il comparto degli scooter che crescono del 77,4% e immatricolano 10.720 veicoli, mentre le moto marcano un incremento del 22,36%, targando 9.482 mezzi.

Nel primo mese del nuovo anno, regina del mercato è la Honda che si prende le prime quattro posizioni della classifica, piazzando sul podio i suoi SH 150, SH 350 e X-ADV 750, con quest’ultimo che supera di 245 unità l’SH 125. Cinquina mancata di un soffio, con il Kymco Agility 125 R16 che ha battuto per 55 unità l’ADV 350. Con 398 veicoli immatricolati, l’Africa Twin si prende la palma di prima e unica moto nella Top 10 dei veicoli più venduti, completata dagli scooter Piaggio Liberty 125 ABS e Beverly 300 ABS, e dall’Honda Forza 350.

IL MERCATO DI GENNAIO - Performance a doppia cifra, quindi, per il mercato delle due ruote, che nel primo mese del 2023 segna una crescita del 37,72%, pari a 21.314 unità, dovuta anche all’effetto degli incentivi statali, già esauriti. Il dato più significativo è quello dagli scooter che crescono del 77,4%, immatricolando 10.720 veicoli. Ottimo anche l'andamento delle moto, che registrano un incremento del 22,36% e targano 9.482 mezzi, mentre i ciclomotori si attestano come l’unico segmento in controtendenza, con un calo del 33,97% e 1.112 unità immatricolate. Si tratta tuttavia di un rimbalzo tecnico, dovuto a una significativa commessa registrata nel corso del 2022.

IL MERCATO ELETTRICO - In territorio negativo il mercato elettrico (-17,10% e 868 unità), trascinato verso il basso dai ciclomotori, che scontano la succitata commessa dello scorso anno.

Un bilancio comunque positivo, come sottolinea nella nota il presidente dei costruttori e distributori italiani, Paolo Magri che evidenzia come “l’andamento del mercato sia in continuità con i numeri registrati negli ultimi due anni, che vedono il nostro Paese leader in Europa per numero di immatricolazioni e anche nella produzione. L’Italia si dimostra nuovamente epicentro della passione per le due ruote e i motocicli rilanciano anche il proprio ruolo decisivo nella mobilità individuale e urbana, dimostrata anche dalla volontà degli utenti di rinnovare il parco circolante: elementi che evidenziano ancora una volta il valore e la rilevanza del nostro comparto”.

La classifica di gennaio

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