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Dalla Cina con Furore: 5 moto da tenere d'occhio

Le moto cinesi ormai sono entrate di diritto nei nostri mercati, ma tra loro ci sono modelli che potrebbero rivelarsi dei successi di vendita. Ecco quali sono le più interessanti

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La Cina e le moto: un rapporto che di stagione in stagione sembra diventare sempre più importante, sia a livello di fatturati che di strategia globale. Che il paese asiatico sia ormai centrale nei piani di tanti costruttori europei lo sappiamo bene, così come sappiamo che i capitali cinesi hanno rilanciato diverse realtà, anche e soprattutto in Italia, e la Benelli TRK 502 ne è l'esempio lampante.

Ma cosa succede quando i costruttori cinesi decidono di mettersi in proprio e tentare la fortuna in Occidente? Se in patria i marchi cavalcano il trend del plagio, come abbiamo visto dai cloni di Ducati Panigale e Streetfighter V4, ma anche delle BMW GS e di Honda ADV350, la conquista dei mercati europei è un'altra storia: da noi i cinesi portano moto che hanno poco o nulla da invidiare alle dirette concorrenti e che potrebbero conquistare buone fette di mercato. Ecco 5 modelli che hanno tutte le carte in regola per farcela.

CFMoto CL-X 700

Una roadster che mixa look distintivo e vagamente retrò a prestazioni più che convincenti: CFMoto è conosciuta per la sua collaborazione con KTM, ma per la CL-X 700 ha fatto tutto in casa propria, portando la rodata unità bicilindrica da 650 fino a 693 cc, con 70 CV e 60 Nm e acceleratore con due mappe motore, e dotando la moto di chicche come gruppi ottici Full-LED con tanto di sensore crepuscolare che aumenta il fascio di luce a seconda delle condizioni di visibilità, indicatori di direzione a rientro automatico e presa USB sottosella. Una premiumness che abbiamo toccato con mano nella nostra prova. Tutto a 6.490 euro.

Voge Valico DSX650

Il marchio di proprietà del colosso Loncin riporta in auge un motore che conosciamo bene e che ha fatto grandi numeri in Italia: la Voge Valico 650 infatti ha il cuore della BMW F650GS, l'unità monocilindrica da 47 CV che è stata fino al 2012 la porta d'accesso al mondo delle Adventure dell'Elica. Una moto nata vecchia direbbe qualcuno, ma non è proprio così: la Valico DSX650, con la X che sottolinea la presenza di cerchi a raggi da 19 e 17 pollici, è una crossover attuale che può contare su un impianto frenante Nissin con doppio disco da 298 mm all'anteriore, sospensioni Kayaba e un TFT con connettività che svetta sotto il parabrezza regolabile. Una viaggiatrice fatta e finita con il tris di borse in alluminio che arriva in Italia a 7.090 euro.

CFMoto 800MT

La fame di maxi-enduro degli italiani potrebbe essere saziata dalla CFMoto 800MT, che ha portato il concetto di premium Made in China ad un livello successivo dopo il lavoro con la CFMoto CL-X 700. Una adventure in due versioni, con la Adventure che ha tris di borse, paramani, protezioni e cerchi a raggi (che rimangono da 19 e 17” anche sulla standard), impianto frenante da maxi con doppio disco da 320 mm, luce a terra di quasi 20 cm e tanta tecnologia. La 800MT ha infatti piattaforma inerziale a 6 assi con traction control e ABS cornering, quickshifter e display TFT. Il motore? E' firmato KTM, ed è quello della 790 Adventure con 95 CV. Con una dotazione del genere e un prezzo che non dovrebbe superare gli 8.000 euro questo è uno dei modelli più interessanti del 2022. La Benelli TRK 800 non è ancora arrivata ma ha già un'acerrima nemica.

Brixton Cromwell 1200

L'anti Bonneville, così l'hanno definita in molti, in realtà del tutto cinese non è. Brixton infatti è un marchio del gruppo KSR, che ha la sua sede in Austria, dove questa modern-classic è stata progettata. La linea produttiva però è in Cina, dove questo modello è stato anche presentato in anteprima e probabilmente verrà commercializzato. Le linee della Cromwell 1200 sono classiche, con poche sovrastrutture, la sella piatta, i terminali di scarico lunghi, i cerchi a raggi e il faro tondo che le donano il look senza tempo, ma la dotazione è attuale: display TFT, due riding mode, traction control e tecnologia LED. Anche la dotazione è di rilievo: freni Nissin, sospensioni Kayaba e ABS Bosch. Nonostante questo il prezzo rimane appena sotto la fatidica soglia dei 10.000 euro.

Vmoto SuperSoco TC Max

Piccola elettrica per le nuove generazioni: la TC Max ha tutte le carte in regola per essere un instant classic tra i 16enni di oggi, più attenti delle precedenti generazioni all'ambiente. Ha un look minimale e che strizza l'occhio al vintage, ma lo reinterpreta in chiave moderna, è compatta e leggera con i suoi 105 kg e ha una potenza di 5,1 kw con velocità massima a 95 km/h. Si ricarica in 5 ore, giusto il tempo di finire le lezioni al liceo, e costa 5.560 euro.

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