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Luca Scassa: dal Mondiale Supersport un tester d'eccezione

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Moto - Test: Luca Scassa: dal Mondiale Supersport un tester d'eccezione

Per un test impegnativo e selettivo come questo avevamo bisogno di mettere in campo il massimo delle nostre possibilità e, consci del fatto che per mettere alla prova dei freni da mondiale ci voleva un pilota altrettanto mondiale, abbiamo chiesto una mano a Luca Scassa, che al termine del 2011 (quando abbiamo condotto il test), era pilota del Team Yamaha ParkinGo.
La stagione 2011, come Scassa ha raccontato ai nostri microfoni, è stata un po’ altalenante per il pilota aretino. Le tre vittorie all’attivo non sono bastate a Luca per lottare fino all’ultimo contro il suo compagno di squadra Chaz Davies, perché una certa sfortuna gli ha impedito di concludere alcune gare, relegandolo ad un immeritato quinto posto finale.

Il 2012 di Scassa è quasi tracciato, ma ancora non possiamo dare notizie certe al 100%. Molte voci di corridoio lo davano per certo alla MV Agusta per portare al debutto nel Mondiale Supersport la F3 675, ma mentre scriviamo ancora non c’è la firma sul contratto. Una seconda possibilità per il pilota aretino potrebbe concretizzarsi in un "salto della manica", con una stagione nel British Superbike nell’ottica di rientrare nel mondiale, meglio se in Superbike, nel 2013.
Non appena Luca avrà conferma della moto con cui correrà la stagione 2012, ha promesso che ce lo farà sapere, quindi restate sintonizzati.
Nel frattempo ripercorriamo insieme la carriera agonistica del pilota aretino.

LUCA SCASSA: THE ROCKER
Luca Scassa nasce ad Arezzo il 23/08/1983, il babbo Luigi è un ottimo meccanico e proprietario di un Team ma, conscio dei costi connessi con le competizioni, cerca di tenerlo lontano dalle corse. Luca gioca a calcio, basket, pallamano e salto in alto a livello agonistico ma il richiamo della moto è troppo forte. Debutta a sedici anni nel 1999 e, nel 2000, è secondo nel trofeo Aprilia dietro ad Andrea Dovizioso. Nel 2002 passa alle moto quattro tempi e un anno dopo vince la Coppa Italia e domina il Trofeo Kawasaki, impressionando tutti gli addetti ai lavori risultando sempre il più veloce.
Nel 2006, dopo due anni in Superstock 1000 con Kawasaki e Yamaha, corre con la MV Agusta conquistando il Campionato Italiano STK e chiudendo al 3° posto nella Coppa del Mondo Superstock 1000.
Questi successi gli valgono per il 2007 i galloni di pilota ufficiale MV Agusta, che lo spedisce in America per correre nell’AMA Superbike. Un infortunio a inizio stagione gli impedisce di lottare per le posizioni di vertice ma riesce a ottenere comunque l'importante riconoscimento di "Rookie of the Year" con tanti ottimi piazzamenti.

Nel 2008 torna in Italia e bissa il successo nel CIV, sempre da pilota ufficiale MV Agusta ma stavolta nella massima categoria, la SBK e con il titolo in tasca nel 2009 approda al Mondiale SBK con la Kawasaki e riesce a racimolare qualche punto. Nel 2010 corre con una Ducati privatissima: niente test precampionato e salta la prima gara, ma, fin da subito, diventa uno dei primi dieci. Durante la stagione sono stati tanti i momenti da incorniciare: tante top ten in gara, il 6° tempo in qualifica a Brno e 3° a Misano, 4° tempo e prima fila ad Imola. Per il 2011 Luca viene ingaggiato da Giuliano Rovelli per correre nel Mondiale Supersport con la Yamaha del team ParkingGo. Il resto è storia di domani, e siamo certi che Luca non vede l’ora di scriverla.

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